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Ance Siena porta in scena la commedia ‘Muratori’ al Teatro dei Rozzi

Ance Siena porta in scena la commedia ‘Muratori’ al Teatro dei Rozzi
  • PubblicatoDicembre 15, 2022

Presidente Marchettini: «Un’occasione, nel periodo degli auguri di Natale, per incontrare il vasto scenario, riferimento per le nostre imprese, con una formula piacevole e accattivante»

Assessore Colella Albino: «La storia che questi operai portano in scena, riflette la condizione della vita, con ironia e leggerezza, toccando tematiche profonde e molto attuali»

SIENA – ‘Muratori’ al Teatro dei Rozzi, sabato 17 dicembre: un regalo alla collettività di Ance Siena che porta in scena, patrocinio Comune di Siena, una commedia divertente ma profonda, a cura del Teatrino dei Fondi, regia Enrico Falaschi. Partner i Teatri di Siena, con la concessione del Teatro dei Rozzi.

«Un’occasione – dice il presidente Ance Siena Giannetto Marchettini –, nel periodo degli auguri di Natale, per incontrare il vasto scenario con cui le nostre imprese si confrontano e per parlare con un approccio stimolante di edilizia, lavoro, teatri, società. Le aziende hanno bisogno di una chiave di lettura anche culturale. Portare avanti un messaggio vuol dire sviluppare una missione. La commedia ‘Muratori’ offre la giusta soluzione. Siamo certi che il nostro invito a teatro, condiviso dal Comune e dai Teatri di Siena, dai professionisti della filiera delle costruzioni con cui collaboriamo, sarà accolto dalla collettività».

«Una commedia brillante che volentieri – dice l’assessore alla cultura Pasquale Colella Albino – ospitiamo al Teatro dei Rozzi. Nel testo di Erba, oltre alla risata, spazio alle riflessioni e a pensieri legati al mondo del teatro e della cultura. La storia che questi operai portano in scena, riflette la condizione della vita, con ironia e leggerezza, toccando tematiche profonde e molto attuali».

‘Muratori’, un testo ventennale sempre attuale, con la Compagnia Teatrino dei Fondi, affronta un tema attuale, la crisi dei teatri, esponendo con efficacia i problemi della cultura sacrificata. Tra esilaranti scambi comici e una profonda riflessione, emergono l’amicizia, i conflitti sociali, la rivincita. Nel cast: Alberto Ierardi, Marta Paganelli, Giorgio Vierda. Scenografia Federico Biancalani; tecnica e luci Angelo Italiano e Marco Sacchetti; foto Carlo Settembrini.

In una notte, due muratori si insinuano illegalmente in una sala teatrale al confine con un supermercato per realizzare un muro abusivo. Ma la magia del luogo che sta per essere violato, si manifesta con presenze presunte, rumori, luci. Quando appare una figura di donna, i muratori inconsapevolmente accennano a citazioni e immagini che rimandano al luogo che abitano quella notte. E arrivano addirittura ai presupposti per scombinare il sodalizio, lasciando sul terreno i rottami dell’ingiusto muro specchio dei resti delle loro vite.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti; consigliata la prenotazione-

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Redazione