Iran-Israele, tornati in Italia Lojudice e i vescovi toscani

Sono atterrati a Roma, all’aeroporto di Fiumicino, il cardinale Augusto Paolo Lojudice e gli altri vescovi toscani che dallo scorso venerdì erano rimasti bloccati in Terra Santa, prima in Israele e poi in Giordania, a causa dello scontro tra Israele ed Iran. A comunicarlo è l’arcidiocesi di Siena.
I prelati, che si trovavano nella regione in pellegrinaggio, sono partiti nel pomeriggio con un volo della Royal Jordanian da Amman.
“L’esperienza si è conclusa per noi positivamente ma purtroppo la guerra ancora imperversa, quindi una preghiera ancora forte per tutti quelli che sono coinvolti”, ha detto il Cardinale Lojudice prima di salire sul bus verso Firenze.
Ieri, lo ricordiamo, tre vescovi e un laico della diocesi senese, erano tornati in Italia. Oggi ha fatto ritorno in Italia l’intero gruppo, guidato dal cardinale Augusto Paolo Lojudice, presidente della Cet, arcivescovo di Siena e vescovo di Montepulciano, insieme a fra’ Matteo Brena, Commissario di Terra Santa per la Toscana. Della delegazione fanno parte i vescovi: Gherardo Gambelli (Firenze), Stefano Manetti (Fiesole), Andrea Migliavacca (Arezzo), Giovanni Nerbini (Prato), Saverio Cannistrà (Pisa), Bernardino Giordano (Grosseto e Pitigliano), Mario Vaccari (Massa Carrara – Pontremoli), Roberto Filippini (emerito di Pescia). Insieme a loro anche preti, seminaristi e laici.