Preimmatricolazioni aperte all’Università di Siena per il nuovo anno accademico
Si può già scegliere tra tutti i corsi di laurea triennale e a ciclo unico non a numero programmato Read More
Si può già scegliere tra tutti i corsi di laurea triennale e a ciclo unico non a numero programmato Read More
Università di Siena, Santa Chiara Lab e Azienda ospedaliero-universitaria senese lanciano una campagna di sensibilizzazione sull’importanza del vaccino anti Covid-19 Read More
Due panchine rosse, simbolo internazionale del rifiuto della violenza contro le donne, sono state posizionate oggi, 31 marzo, all’Università di Siena e all’Università per Stranieri di Siena. Read More
L’Università di Siena apre anche quest’anno virtualmente le sue porte ai ragazzi che frequentano gli ultimi anni delle scuole superiori e alle loro famiglie in occasione del Digital Open Day 2021, giornata dedicata interamente all’orientamento che si terrà mercoledì 24 febbraio on line sulle piattaforme Gmeet e Webex. Read More
Si celebra anche quest’anno all’Università di Siena la Giornata internazionale della lingua madre, istituita dall’Unesco oltre venti anni fa per promuovere la lingua materna e sottolineare l’importanza della diversità linguistica e del multilinguismo.
Read More
Alascattalo, un doppio asteroide scoperto dall’Osservatorio astronomico dell’Università di Siena
Si tratta del decimo asteroide binario individuato dal telescopio dell’Ateneo
Nove telescopi di un team internazionale, tra cui quello dell’Università di Siena, puntati tra marzo e maggio verso lo stesso bersaglio, hanno scoperto che l’asteroide 2500 Alascattalo è in realtà un sistema binario. Partendo da parametri noti (grandezza 7,5 Km, periodo di rotazione 2 ore e 45 minuti, periodo di rivoluzione di 3 anni e 4 mesi), i ricercatori sono riusciti a individuare il piccolo corpo che gli orbita intorno e che lo accompagna nel suo viaggio intorno al sole. Il satellite scoperto è grande circa 3 chilometri e orbita intorno ad Alascattalo in 169 ore.
2500 Alascattalo è il decimo asteroide binario scoperto dall’Osservatorio astronomico dell’Università di Siena diretto da Alessandro Marchini, che insieme a Riccardo Papini e Fabio Salvaggio, utilizzando da remoto (visto il periodo di emergenza Covid-19) il telescopio del Dipartimento di Scienze fisiche, della Terra e dell’ambiente, ha inseguito l’oggetto di studio per 5 notti, dal 24 marzo al 16 aprile, ottenendo dati determinanti per la scoperta.
Questo prestigioso risultato è stato annunciato ieri con il telegramma elettronico 4791 e si deve a una collaborazione internazionale coordinata dal ceco Petr Pravec che, oltre al telescopio senese, il più piccolo tra quelli coinvolti, ha visto partecipare osservatori astronomici in Australia, Cecoslovacchia, Serbia, Spagna e Stati Uniti.
Valorizzazione del personale, attenzione ai servizi agli studenti e importanti proventi dalla ricerca: il documento economico registra un risultato virtuoso grazie ad una precisa strategia di programmazione
Si chiude con il positivo risultato economico di 7 milioni e 791 mila euro l’esercizio economico 2019 dell’Università di Siena. Read More
Una data diversa, ma lo stesso messaggio: fiducia e impegno nella ricerca. La Notte dei Ricercatori, iniziativa promossa dalla Commissione Europea ogni anno l’ultimo venerdì di settembre, si sposta quest’anno al 27 novembre a causa dell’emergenza sanitaria.
E in Toscana, grazie alle Università e agli enti di ricerca, sono già cominciati i preparativi per l’evento. L’Unione Europea ha infatti comunicato proprio in questi giorni la sua approvazione (e il relativo finanziamento) al progetto di attività: un primo successo per la squadra di cui fanno parte la Regione Toscana e, con il coordinamento dell’Università di Firenze, le Università di Pisa e Siena, l’Università per Stranieri di Siena, la Scuola Superiore di Studi Universitari Sant’Anna, la Scuola Normale Superiore, la Scuola IMT Alti Studi Lucca. L’iniziativa coinvolgerà anche un’ampia rete di enti di ricerca – fra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’European Gravitational Observatory (EGO) – e istituzioni culturali sul territorio.
La manifestazione in Toscana prenderà il nome di BRIGHT-NIGHT, che unisce l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” (I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca) con la parola notte. Una “Notte brillante”, appunto, grazie al risultato della ricerca e alla passione dei ricercatori.
I temi che saranno al centro dell’evento – che avrà il suo cuore venerdì 27 novembre, ma si estenderà anche ai giorni vicini – toccheranno praticamente tutti i campi della scienza e della cultura, ma in particolare quello della sostenibilità sociale e ambientale in riferimento all’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e al 20° anniversario della Carta Europea dei Diritti.
“Proprio il periodo che stiamo vivendo ha messo in primo piano il valore sociale e civile del lavoro della ricerca. La Notte dei Ricercatori rilancia il ruolo delle donne e degli uomini che si impegnano per il progresso della scienza: secondo il suo spirito originario, vuole avvicinare tutti i cittadini a questo magnifico mondo di scoperte e conoscenza. Università e enti di ricerca toscani, con la collaborazione di molte altre realtà culturali del territorio, saranno tutti insieme a festeggiare una ‘notte’ davvero speciale”, sottolinea Luigi Dei, rettore dell’Ateneo fiorentino, che coordina quest’anno le attività della Notte dei Ricercatori in Toscana.
Per la prima volta in modalità virtuale, le giornate di orientamento si concludono oggi, 20 maggio
“Le informazioni sono disponibili già da tempo on line – aggiunge la professoressa Digilio – attraverso il portale dedicato all’orientamento “OrientarSi”, ma in queste tre giornate la differenza l’ha fatta la possibilità di poter incontrare, anche se a distanza, le persone che lavorano ogni giorno per offrire una didattica e dei servizi di qualità, in un momento così importante per il futuro dei ragazzi come quello della scelta del percorso di studi universitari “.
Tutte le iniziative sono state registrate e potranno essere seguite anche successivamente, dunque il numero dei partecipanti è in continuo aggiornamento.