Palio protagonista la Carnevale di New Orleans, Carapelli: “Non vogliamo apparire bigotti ma non sappiamo cosa aspettarci”
“Non avevo dubbi sul buon lavoro svolto. Si sono veramente impegnati sulla produzione dei carri” ma ” per il Consorzio restano comunque delle perplessità nel vedere associata la nostra tradizione ad un evento culturalmente distante”.
Nel giorno in cui si sta svolgendo il Martedì grasso del Carnevale di New Orleans è Antonio Carapelli che è tornato a parlare dell’argomento del Palio che è il protagonista della parata del Re. Il presidente del Consorzio di Tutela del Palio di Siena ha mantenuto le posizioni assunte un mese fa, quando era uscita fuori la notizia: “Non vogliamo apparire bigotti ed è apprezzabile che il Palio sia così conosciuto a livello mondiale. Non apprezziamo invece l’accostamento al Carnevale e ad una festa di cui non sappiamo cosa aspettarci”, ha detto Carapelli ricordando poi la condivisione delle scelte che c’è stat tra lui e gli altri priori delle contrade.
Intanto sta andando avanti la parata nelle strade della città della Louisiana che è partita alle 10.30, dall’incrocio tra Napoleon e Saint Claiborne Avenue per passare da Saint Charles street ed arrivare in Canal street. Ventinove i carri presenti dove sono montati 450 figuranti.
Il re del Carnevale è invece Ludovico Feoli, primo latinoamericano (è nato in Costa Rica ma vive a New Orleans da venti anni ndr.) a ricoprire questo ruolo. Feoli è attualmente docente associato dell’Università di Tulane ed è anche direttore esecutivo del Center for inter-american policy.
La scelta del Palio come tema principe del Martedì grasso fu svelata in un comunicato diffuso nel giorno della Befana. “Come il Carnevale ha aiutato a definire New Orleans, le secolari tradizioni del Palio hanno aiutato a definire l’antica città toscana di Siena”. Il Palio, recita il testo, “è un’antica corsa di cavalli che fonda le sue radici nell’età d’oro della Repubblica di Siena”. Ed ancora: “Ogni anno due corse di cavalli -una a luglio, l’altra ad agosto- avvengono in piazza del Campo, la piazza più importante della città”.
Intanto a New Orleans è presente anche l’ambasciatrice d’Italia a Washington Mariangela Zappia che, spiegava una nota, “presenzierà quale ospite d’onore alle celebrazioni del “Mardi Gras”, sfilata di carri allegorici tra le più importanti del Paese e dedicata quest’anno al Palio di Siena, in virtu’ dello storico legame con l’Italia della città di New Orleans, primo porto di sbarco di immigrati italiani negli Usa nell’ottocento”.