Festa della Liberazione, gli appuntamenti a Siena e provincia per il 25 aprile
Il 25 aprile di Siena
La giornata di martedì 25 aprilevedrà l’apertura delle Stanze della memoria per tutta la mattina fino all’apertura del corteo, l’apertura della Sinagoga dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14 alle 18 mentre alle 11 in piazza Salimbeni si terrà il concerto della banda Città del Palio diretta dal maestro Giuseppe Baldesi. Alle 15.45 la celebrazione ufficiale dai giardini La Lizza Asilo monumentale con la deposizione della corona e l’onore ai Caduti. Alle 15.55 la partenza del corteo che sfilerà per le vie cittadine preceduto dalla banda Città del Palio con la deposizione della corona all’Università di Siena alle 16.15, alla Sinagoga alle 16.20, mentre alle 16.30 il via alla cerimonia in Piazza del Campo con i saluti del presidente della Provincia, del sindaco di Siena e l’intervento dell’attivista di Donna vita libertà Sanaz Partow. Conclude la presidente provinciale dell’Anpi Silvia Folchi. La Festa continua al Teatro dei Rozzi dalle 18 alle 20 con Resisti, performance teatrali offerta da laLut, associazione Sobborghi Impresa Sociale, Straligut Aps, Compagnia Theatrikos Aps, associazione Topi Dalmata.
Il 25 aprile a Poggibonsi
L’appuntamento è alle 11,15 con ritrovo in piazza Cavour e partenza del corteo accompagnati dalla banda La Ginestra. Il corteo sfilerà per via della Repubblica, piazza Rosselli, piazza Berlinguer fino a raggiungere piazza Mazzini. Alle 11.45, in piazza Mazzini, vi sarà la deposizione di una corona d’alloro al monumento alla Resistenza di Umberto Mastroianni. Seguirà l’intervento delle Istituzioni.
La commemorazione del 25 aprile nel comune di Gaiole in Chianti
Questo il programma della giornata che si svolgerà in località Vertine: alle ore 10 e 30 Santa Messa al monumento ai Caduti. Alle 11 e 15 intitolazione albero al Milite Ignoto. Seguiranno gli interventi delle autorità presenti. Alla manifestazione parteciperà la banda “Fortunato Vannetti” di Gaiole in Chianti.
Il 25 aprile all’Università di Siena
Il 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per il 78° anniversario della Liberazione, il corteo cittadino che sfilerà per le vie del centro storico di Siena, con partenza dai Giardini della Lizza, raggiungerà il cortile del palazzo del Rettorato dell’Università, intorno alle ore 16.15, per deporre una corona d’alloro. La cerimonia si terrà poi in Piazza del Campo.
Montepulciano festeggia il 25 aprile su tutto il territorio comunale
Montepulciano celebra l’Anniversario della Liberazione del 25 aprile con una manifestazione che prevede una novità rispetto agli anni passati. Dopo il corteo e le celebrazioni nelle vie del capoluogo, alle 12.30 il sindaco e la giunta si divideranno, recandosi ognuno in una delle frazioni del Comune per riaffermare il significato e il valore della giornata che ricorda la liberazione dal nazi fascismo. Domnai alle 10 il corteo partirà da piazza Grande, accompagnato dalla banda Poliziana, e attraverserà tutto il centro storico per fare tappa al Borgo Buio. Qui sarà deposta una corona d’allora e suonato il silenzio per ricordare l’impiccagione del giovane partigiano Giuseppe Marino, barbaramente ucciso dalle truppe tedesche il 23 giugno 1944, il cui cadavere fu lasciato esposto per giorni, come terrificante monito alla popolazione. La manifestazione giungerà quindi al Giardino di Poggiofanti dove, davanti al Monumento ai Partigiani, si terranno gli interventi di Michele Angiolini, Sindaco di Montepulciano, e di Irene Bettollini, Presidente Anpi Montepulciano. Alle 11 sarà celebrata la Messa nel Santuario di S.Agnese dove sarà reso omaggio alla cappella dei Caduti in cui una targa apposta dall’Anpi ricorda i partigiani uccisi nel ’44, nella lotta per la libertà: Mario Mencattelli, Marino Cappelli, Lanciotto Biagi, Luigi Cagnacci e Giuseppe Marino. Infine, la manifestazione alle 12.30 si trasferirà, in contemporanea, in tutte le frazioni del territorio comunale: Abbadia, Giardino della Rimembranza; Stazione, Giardini Pubblici; Gracciano, Giardino della Rimembranza; Valiano, Giardini Pubblici; Sant’Albino, Giardini Pubblici; Acquaviva, Piazza della Vittoria. Qui verrà letto il celebre componimento di Piero Calamandrei “Lapide ad ignominia” per ricordare il sacrificio e il valore della lotta partigiana.
Le celebrazioni a Castelnuovo Berardenga
Il programma si aprirà alle 10.45 con il ritrovo davanti al Palazzo comunale, da dove, alle ore 11, partirà il corteo diretto al parco pubblico “Tina Anselmi”. Qui, alle ore 11.15, sarà deposta una corona per commemorare tutti i caduti, prima di lasciare spazio ai saluti istituzionali del sindaco e dell’assessore regionale alla sanità. L’appuntamento dedicato alla Festa di Liberazione vedrà la presenza del Gruppo Bandistico “Giuseppe Verdi” e continuerà con il pranzo sociale presso la Società Filarmonico Drammatica, con prenotazioni ai numeri 348-9580752 oppure 347-5410615.
Le celebrazioni a Castellina in Chianti
Castellina in Chianti renderà omaggio ai suoi militari e suoi ai civili che furono internati nei campi di concentramento nazisti. Il programma prenderà il via alle ore 10 con la Santa Messa nella Chiesa del Santissimo Salvatore e continuerà alle ore 10.30 con il corteo per le vie del paese accompagnato dalla Società Filarmonica di Castellina in Chianti e diretto ai giardini in viale Rimembranza, dove saranno deposte le corone per commemorare i caduti delle due guerre mondiali. Le celebrazioni si chiuderanno intorno alle ore 11.15 in via Ferruccio, dove sarà inaugurata una targa dedicata alla memoria dei cittadini di Castellina in Chianti, militari e civili, internati nei campi di concentramento nazisti e vittime di violenze.
Il 25 aprile di Piancastagnaio
Martedì 25 aprile la Sezione Anpi di Piancastagnaio celebra il 78esimo anniversario della Liberazione: alle 10 si terrà la deposizione dei fiori al Monumento alla Resistenza al Cimitero di Piancastagnaio; alle 10.15 si terrà “Strade di Liberazione”, un fiore per ogni partigiano e antifascista: deposizione di un papavero sotto le targhe di vie e piazze intitolate a partigiani ed antifascisti nel ricordo di coloro che dettero la vita per un bene maggiore: la libertà per tutti. alle 10.45 il ritrovo a piazza Matteotti e la partenza del corteo lungo via Garibaldi e via F. Guerrini, la cerimonia e deposizione dei fiori al Cippo dei Partigiani intitolato a Libero Stolzi e Florindo Guerrini. A seguire deposizione dei fiori al monumento ai caduti in Guerra presso i giardini Nasini.
Il 25 aprile a Sovicille
Martedì 25 aprile, alle 8 e 45, a San Rocco a Pilli, con partenza da piazza della Repubblica, è prevista la deposizione della corona al monumento ai Caduti. Alle 10 a Molli, deposizione delle corone ai cippi in memoria di Enrico Rampinelli, Vasco Perugini e Rino Chesi. Alle 11 e 30 a Sovicille, partenza da piazza Marconi, con la presenza di alcuni elementi della jazz band di Rosia e arrivo al Parco delle Rimembranze. Deposizione della corona al monumento dei caduti civili e inaugurazione delle Panchine della Memoria realizzate dai ragazzi ambasciatori del territorio (progetto della pro loco di Sovicille). Ad Ancaiano alle 10 passeggiata resistente da Tegoia a Molli con la compagnia teatrale QKK. (evento a cura dell’associazione Serpe Regolo). Alle 13 pranzo sociale presso il circolo Arci di Ancaiano. Alle 15 interventi e concerto con i Disertori.
25 aprile a Pietraporciana
A Pietraporciana, oltre al pranzo/refezione conviviale all’aperto (alle 13.30), organizzato dai volontari di Anpi e Legambiente, all’anfiteatro adiacente al podere, alla presenza di alcuni testimoni del periodo bellico, prima del pranzo (alle13), si svolgerà l’ottava edizione di “Il futuro della memoria: giovani che scrivono sulla pietra”, una iniziata che, dal 2010, promuove la memoria e coinvolge gli studenti e le studentesse dei comuni limitrofi; una serie di incontri, tenuti da rappresentanti dell’Anpi, finalizzati alla ricostruzione degli accadimenti dal 1920 circa al 1945, con rimandi alla storia locale, nazionale e internazionale. In occasione del 25 aprile ogni anno viene inaugurata una lapide temporanea, alla presenza di autorità, degli studenti e studentesse e di tutti gli intervenuti, che riporta una riflessione elaborata dei giovani durante gli incontri.