Non sarà certo il terreno che tutti ci invidiavano e le tribune sono malmesse, ma tornare allo stadio Artemio Franchi è sempre un’emozione e farlo da vincitori del campionato, rappresenta forse il premio più importante. Dopo un anno d’attesa, la Robur di mister Lamberto Magrini tornerà finalmente a giocare una partita di campionato al Rastrello e lo farà domenica per il derby contro il Mazzola di Stefano Argilli. Anche se la capienza sarà ridotta, per i tifosi l’effetto sarà sorprendente, così come lo sarà per i giocatori, che potranno finalmente calpestare quell’erba e che vogliono ancora fare punti. Il giovane centrocampista Gabriele Baldari ha presentato il match.
“Non ho mai giocato al Franchi, per cui quando farò finalmente l’ingresso in quel campo l’emozione salirà a mille – commenta Gabriele Baldari -. Noi comunque dobbiamo pensare a portare a casa i punti, perché ci teniamo tantissimo a mantenere l’imbattibilità e anche i nostri tifosi lo meritano. Darei tutto per giocare anche solo cinque minuti in quel campo”.
Baldari è nella famiglia bianconera dallo scorso anno con la Primavera di mister Negro e ha fatto il suo esordio tra i grandi proprio con Magrini. Come molti giovani, non è riuscito a trovare troppo spazio, ma viste le circostanze, domani potrebbe essere un’occasione speciale per mettersi in mostra.
“Era il mio primo anno tra i grandi – spiega Baldari -. Non ho avuto molto spazio, è vero, ma sono cresciuto molto stando in mezzo a degli uomini e a dei professionisti veri che hanno calcato palcoscenici più importanti. Spero che questo mi aiuti per il futuro”.
Dunque, non resta che attendere per vedere che cosa offrirà il Siena. Il match è fissato per le 15 allo stadio Artemio Franchi.