Festival del giornalismo, il sottosegretario Barachini: “Contro l’intelligenza artificiale decisiva l’originalità dei contenuti”
Con l’intelligenza artificiale “siamo in un momento decisivo per le sorti e per il futuro dell’informazione. Di fronte a un’innovazione che cambierà il modo di fare giornalismo credo che l’originalità dei contenuti, la capacità di condurre il proprio lavoro, la verifica dell’accuratezza delle fonti saranno decisivi”, dice il sottosegretario all’editoria Alberto Barachini a margine di un incontro al festival del giornalismo a Siena.
“Gli algoritmi e l’intelligenza artificiale – ha evidenziato l’esponente di governo, intervenuto in un panel nella contrada dell’Istrice – amplificano una distribuzione multipiattaforma rispondente soltanto a logiche digitali. Per tutelare i cittadini e la reputazione del mondo dell’informazione dai rischi di produrre la moltiplicazione di una potenziale disinformazione, i giornalisti sono chiamati ad un rigore etico e una accuratezza sempre più stringenti. È un compito arduo, soprattutto con i processi e i ritmi forsennati del mondo digitale, ma sono convinto – ha concluso Barachini – che la difesa dell’integrità e del valore del ruolo del giornalista sia la strada maestra del nostro futuro”.
Quindi il passaggio sull’editoria italiana che, ha aggiunto, “attraversa un momento di difficoltà . Siamo un Paese dove si legge poco. E i cittadini, dopo l’avvento di Internet, credono di non dovere andare a cercare le informazioni. Ma non è del tutto vero. Serve cercare di approfondire e sapere che l’informazione è un bene costoso che si paga”. Il Governo, ha proseguito, ” sta cercando di sostenere” il sistema dell’editoria “in un momento di transizione.
Il festival del giornalismo continuerà anche oggi dalle 10 con un appuntamento nel museo del Bruco dove si terrà il corso “Comunicare la cultura del territorio: dai ritrovamenti archeologici di San Casciano dei Bagni alla rigenerazione urbana per raccontare il valore locale attraverso la tutela e la salvaguardia del bene comune”.
Prevista la partecipazione di Donatella Ansovini (Rai Tgr Lazio), Sandro Vannini (direttore Toscana Notizie), Emanuele Mariotti (Unistrasi), Agnese Carletti (sindaco San Casciano dei Bagni), Stefano Di Bello (Opera Laboratori), Stefano Caredda (direttore Redattore Sociale), moderatore Giuseppe di Blasio (La Nazione).
Nel pomeriggio la manifestazione si sposta nel museo della contrada della Chiocciola, che alle 15.30 ospiterà il panel Verso Parigi 2024: comunicare lo sport tra regole deontologiche e linguaggio tecnico, moderato da Guido D’Ubaldo (presidente OdG Lazio). Relatori Massimo Cecchini (La Gazzetta dello Sport), Paolo De Laurentis (Corriere dello Sport), Pierluigi Pardo (La7), Franco Morabito (presidente Ussi Toscana), Carlo Paris, Anna Benedetto (consiglio disciplina Odg Toscana), Marco Incagnola (responsabile ufficio stampa Comitato Italiano paralimpico), Simone Cardullo (presidente Coni Toscana), Matteo Betti (nazionale italiana Scherma paralimpica).
Tra chi ha dato il patrocinio al festival del giornalismo c’è Fondazione Monte dei Paschi. L’iniziativa è organizzata anche con il contributo di Banca Centro.