“I notturni dell’Opera”, Siena riscopre il complesso del Duomo nelle sere d’estate
Otto insoliti appuntamenti in notturna alla riscoperta del Pavimento del Duomo, del Facciatone e del Fonte Battesimale. È questa la proposta de “I notturni dell’Opera” che vuole rendere l’estate senese un’estate all’insegna di arte e cultura. Gli incontri, promossi dall’Opera della Metropolitana di Siena e organizzati da Opera Laboratori, vogliono offrire un punto di vista unico sui tre magnifici luoghi del complesso monumentale del Duomo di Siena.
L’iniziativa prende il via giovedì della prossima settimana, il 4 luglio, e accompagnerà i visitatori per tutta l’estate fino a giovedì 29 agosto su due turni di visita alle 21.30 e 22.30. Si inizia con la visita guidata alla Cattedrale di Siena che in questo periodo dell’anno scopre il suo magnifico pavimento a commesso marmoreo, frutto di cinquecento anni di espressione artistica, un viaggio simbolico alla ricerca dei più alti valori dello spirito umano. Sarà possibile scoprire le tarsie, i cui cartoni preparatori sono stati disegnati da artisti come il Sassetta, Domenico di Bartolo, Matteo di Giovanni, Domenico Beccafumi e il Pinturicchio, anche giovedì 25 luglio e giovedì 22 agosto.
“I Notturni dell’Opera” prevedono anche la salita sul Facciatone, la più sorprendente fra le vestigia del Duomo nuovo rimasto incompiuto, per un suggestivo panorama notturno sulla città dal profilo unico. Nell’occasione sarà possibile ammirare anche la sala delle statue, con la vetrata di Duccio di Buoninsegna, capolavoro dell’arte medievale. Di fianco, addossate alle pareti della sala si susseguono le sculture di Giovanni Pisano, in origine nella facciata della cattedrale, e raffiguranti profeti, filosofi, sibille. Sarà possibile godere di questo panorama unico e dei capolavori del Museo dell’Opera per tre giovedì: l’11 luglio e l’1 e il 29 agosto.
Non mancherà la visita guidata al fonte battesimale restaurato giovedì 18 luglio e l’8 agosto. Il Fonte Battesimale è un capolavoro in marmo, bronzo e smalto che segna l’ingresso nell’età rinascimentale e ne mette a punto i princìpi fondamentali. Realizzato tra il 1417 e il 1431 da alcuni dei più importanti artisti del tempo – Giovanni di Turino, Lorenzo Ghiberti, Donatello e Jacopo della Quercia – e posizionato al centro del Battistero, è formato da una vasca esagonale in cui si inseriscono sei meravigliose formelle in bronzo raffiguranti la vita del Battista. I rilievi sono intervallati dalle statue che rappresentano le virtù, due delle quali (Fede e Speranza) sono ad opera di Donatello. Tutti gli appuntamenti saranno seguiti da un brindisi presso l’Enoteca sotto al Duomo in piazza San Giovanni.
Le visite possono essere prenotate anche nel nuovissimo punto “Dear guests“, (via di Città 48) aperto tutti i giorni dalle 9 alle 20 (compresi i giorni di Palio e fatta eccezione per il solo 2 luglio). La prenotazione per la visita, che sarà guidata ed esclusiva, è obbligatoria ed ogni turno ha un numero limitato di posti. Il personale di Dear Guests è a disposizione per dare informazioni e organizzare visite in ogni luogo compreso nelle “terre dell’anima”.