Presentato il piano triennale per il Codice rosa. Bezzini: “Vogliamo migliorare l’accoglienza e attivare un numero per i crimini d’odio”
Nei giorni scorsi la giunta regionale ha approvato il programma triennale per le attività del Codice Rosa. Questo piano riguarda le iniziative e gli interventi legati al percorso di supporto e assistenza dedicato alle vittime di violenza, con particolare attenzione a donne, bambini e persone discriminate.
“Per noi è molto importante questo piano, in cui abbiamo molti obiettivi e molti progetti che miglioreranno il Codice Rosa – commenta Simone Bezzini, assessore regionale alla sanità -. Assieme alla direttrice Vittoria Doretti abbiamo pensato principalmente che le due cose fondamentali da migliorare sono l’accoglienza nelle settantadue ore dagli episodi di violenza e poi abbiamo in mente di attivare un nuovo numero di telefono dedicato ai crimini d’odio. Per quest’ultimo siamo già in fase di lavoro e contiamo di poter finalizzare il tutto nei prossimi mesi”.
Il piano prevede l’allocazione di risorse finanziarie per continuare a potenziare le attività del Codice Rosa, programma attivo in Toscana da circa un decennio.
Il piano individua una serie di obiettivi specifici per migliorare il supporto e l’assistenza alle vittime di violenza.
Il progetto Codice Rosa deve guardare al futuro per:
• offrire un supporto concreto alle vittime di violenza;
• Promuovere la collaborazione tra diversi attori come il sistema sanitario, il sistema giudiziario, le forze dell’ordine, gli enti locali e le associazioni
• Basarsi su valori positivi e costituzionali importanti per contrastare violenza e discriminazione
