Parigi 2024, Alice Volpi sogna in grande. “So che posso arrivare in alto”
A Tokyo, edizione fortemente limitata dalla pandemia, Alice Volpi sfiorò la medaglia nell’individuale e si consolò con il bronzo a squadre. Stavolta sarà tutto diverso: location molto più vicina a casa, una cerimonia di apertura inedita, lungo la Senna, e la consapevolezza di avere gli strumenti per puntare al massimo. “Ci arrivo consapevole delle mie possibilità, il tempo mi sembra volato ma in realtà ho avuto ottimi risultati – dice l’atleta senese a MontalcinoNews – sono campionessa del mondo in carica, non è semplice fare le olimpiadi e farne un’altra è una cosa meravigliosa, voglio andare la per godermela fare il massimo e non avere rimpianti. So che posso aspirare ad arrivare in alto”.
Domani la partenza per Parigi, venerdì la cerimonia di apertura, il 28 luglio il debutto nel fioretto singolare, il primo agosto la competizione a squadre. Con lei in Francia la famiglia: babbo, mamma, il fratello Gabriel e il suo compagno e ambasciatore del Coni Davide Garozzo, oro a Rio e argento a Tokyo, costretto a interrompere la carriera per motivi di salute. A fare il tifo per Alice anche la città di Siena, che nel 2020 le consegnò il premio più ambito, il Mangia d’Oro. “Quell’estate è stata magnifica – prosegue Volpi – è stato bellissimo ricevere il premio dalla città in cui sono cresciuta, quella è casa mia assieme a Ponte d’Arbia. Spero di fare bene alle Olimpiadi e spero che faccia bene anche la Chiocciola così almeno potrò festeggiare insieme”.