Valutazione delle attività dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese in un incontro istituzionale con il Comune di Siena.

A seguito di un incontro richiesto dal sindaco Nicoletta Fabio e dall’assessore alla sanità, Giuseppe Giordano, l’AOU Senese ha reso noti i dati raccolti dall’Istituto Sant’Anna di Pisa relativi alla percezione che gli utenti hanno dei servizi ospedalieri erogati nel periodo gennaio-giugno 2024.

Nel corso di una riunione tenutasi lo scorso lunedì 23 settembre presso Palazzo Pubblico, sono stati esaminati i risultati del monitoraggio delle attività svolte dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Senese. Alla presenza del direttore generale, Antonio Davide Barretta, della direttrice sanitaria, Maria Francesca De Marco, e della presidente della Commissione servizi sanitari e sociali del Comune di Siena, Francesca Cesareo, sono stati analizzati i dati relativi a ricoveri, interventi chirurgici e pronto soccorso. Dall’analisi dei questionari di soddisfazione è emerso un elevato gradimento dei servizi offerti dall’ospedale, con una percentuale del 95,2% di utenti che ha espresso un giudizio positivo sulla propria esperienza di ricovero.

Sia l’andamento dei volumi degli interventi chirurgici in elezione che quelli dell’attività specialistica ambulatoriale, dimostrano per il 2024 una tendenza alla crescita rispetto all’anno precedente (più 2% interventi chirurgici in elezione, più 20% interventi di chirurgia robotica, più 8% visite specialistiche, più 2% esami diagnostici), grazie anche alla disponibilità dei professionisti e alla produttività aggiuntiva. Il trend è inoltre in costante crescita dal 2021, superando significativamente i volumi di attività del 2019, periodo pre Covid.

Tuttavia, poiché i volumi delle richieste delle prestazioni sono in aumento (a esempio nella prima quindicina di gennaio del 2024 le prime visite aziendali sono cresciute rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente di circa il 25%) occorrono nuove soluzioni organizzative che coinvolgano, come già avviene, l’area vasta e l’impegno della Regione Toscana a garantire nuove assunzioni. Per ciò che riguarda il pronto soccorso, a fine 2024 viene stimato un aumento degli accessi del 12% rispetto all’anno precedente.

Confortanti i dati riguardanti i tempi di attesa per la maggior parte delle visite specialistiche, ma occorre migliorare le richieste da gestire per alcune discipline come endocrinologia, urologia, otorinolaringoiatria e cardiologia, anche se per queste due ultime tipologie di visite c’è già stato un importante recupero negli ultimi due mesi, che hanno riportato i tempi di attesa completamente nella norma. Da approfondire il tema delle liste d’attesa in ambito chirurgico sul quale l’assessore chiederà la disponibilità ad un incontro ad hoc.

L’assessore alla Sanità, Giuseppe Giordano, ha chiarito che l’obiettivo è instaurare un dialogo costruttivo con le strutture sanitarie, in particolare con le Scotte. Questo avverrà attraverso incontri periodici organizzati dal suo assessorato e grazie al lavoro della Commissione consiliare presieduta dalla dottoressa Cesareo, che si occuperà di effettuare visite regolari nelle strutture

Dai dati raccolti emerge chiaramente la necessità di estendere le indagini sulla soddisfazione degli utenti, coinvolgendo un numero più ampio di persone per ottenere un quadro più completo. In particolare, per quanto riguarda il Pronto Soccorso, l’elevato numero di pazienti richiede una riorganizzazione dei servizi, anche in collaborazione con le strutture territoriali, per ridurre l’afflusso e garantire un accesso più appropriato.

Gaia Pomponi