Alla Galleria civica di Palazzo Pubblico risplende l’arte senese
Riapre al pubblico sabato 21 dicembre, con un rinnovato allestimento, la Galleria del Museo civico di Siena. Frutto di un lungo lavoro di studio e ricerca, la Galleria civica (ex Quadreria) è l’esito finale della complessiva ridefinizione dell’intera sezione della raccolta permanente del museo.
Tornano così a essere visibili, dopo anni, in un percorso cronologico studiato per guidare il visitatore attraverso l’arte senese, importanti opere di artisti come Ambrogio Lorenzetti, Niccolò Di Ser Sozzo, Neroccio di Bartoloneo De’Landi, Iacopo Della Quercia, Giovan Antonio Bazzi detto “Il Sodoma”, Alessandro Casolani, Ventura Salimbeni, Francesco Vanni e Bernardino Mei. L’ordinamento della Galleria, formato da una selezione di circa quaranta opere di proprietà comunale, è stato progettato allo scopo di integrare e completare l’iter di visita alle sale monumentali già in essere, proponendo all’interno del nuovo percorso una panoramica completa dell’arte senese, dalla grande stagione medioevale all’epoca moderna, in armonia con quanto attestato nella dichiarazione di eccezionale valore universale del sito Unesco “Centro storico di Siena”.
“Dopo un accurato lavoro di riprogettazione e restauro – sottolinea il Sindaco di Siena, Nicoletta Fabio – diamo nuovo risalto a questa serie di opere straordinarie dell’arte senese, veri fiori all’occhiello del patrimonio creativo della nostra secolare storia. Credo che la nuova Galleria rappresenti un grande valore aggiunto per il Museo civico e per l’offerta culturale di Siena, e il rinnovamento di questi spazi è la dimostrazione tangibile che con le idee e le competenze possiamo rendere ancora più emozionante la fruizione dei capolavori che appartengono alla nostra città”.
Articolato su tre delle sale prospicienti il Cortile del Podestà, il nuovo allestimento della Galleria civica, realizzato nell’ottica della prosecuzione dell’azione di tutela e valorizzazione del patrimonio artistico del museo, intrapresa d’intesa con la Soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio per le Province di Siena, Grosseto e Arezzo, ha consentito il pieno recupero di locali museali, chiusi al pubblico dal 2017, riconducendo a una chiara fruizione sia l’architettura degli ambienti, contraddistinti dalle originarie trifore trecentesche, che l’esposizione delle raccolte dell’ex Quadreria del Museo civico, aggiornandola a moderni standard museografici. Realizzato in più stralci, il progetto del nuovo allestimento è stato promosso e finanziato dal Comune di Siena e dal Ministero della Cultura, ed è frutto di un’azione sinergica delle direzioni e dei servizi comunali che hanno prestato, sotto la direzione tecnica di Caterina Biagini, la direzione scientifica di Monica Vanni e la curatela di Veronica Randon e Paola Gepponi, le proprie competenze e specializzazioni. La realizzazione tecnica è stata affidata ad aziende e professionalità di elevata competenza del territorio. Le opere d’arte sono state sottoposte a una complessiva revisione conservativa propedeutica all’esposizione nel nuovo allestimento, affidata ad accreditati restauratori di settore. Nella sua complessità, l’apertura della Galleria civica si inserisce, pertanto, a pieno titolo nel grande processo di valorizzazione che rafforza l’identità civica di un luogo simbolo come il Palazzo Pubblico di Siena e del suo museo.
La nuova Galleria, da sabato 21 dicembre, entrerà a far parte del percorso di visita del Museo civico, ospitato al primo piano del Palazzo Pubblico di Siena, con ingresso dal Cortile del Podestà di Piazza del Campo. Per maggiori informazioni e per l’acquisto dei biglietti d’ingresso è possibile visitare il sito https://museocivico.comune.siena.it/.