Basket, il Costone vince a Firenze. Punti anche per la Virtus ad Arezzo, ma cade la Mens Sana a San Miniato

Si chiude con una vittoria il 2024 della Vismederi Costone Siena. Al PalaFilarete di Firenze, come da pronostico, i ragazzi di Belletti trovano ad aspettarli un’Olimpia Legnaia ostica e determinata a fare di tutto per conquistare i due punti. I gialloverdi, nonostante un primo tempo di sofferenza, danno prova della loro maturità e vincono nella seconda metà dell’incontro. Adesso, dopo la meritata pausa natalizia, la squadra tornerà a lavorare per il prossimo impegno, in programma al PalaOrlandi il 5 gennaio contro Cecina.

Avvio in salita per Siena: i padroni di casa trovano subito il canestro e volano sul 13-2. Nasello e Bastone provano a sbloccare Siena, ma la tripla di Scali vale il +12. Dopo un avvio col freno a mano tirato, il Costone reagisce e ricuce lo svantaggio grazie ai punti di Zeneli e dei fratelli Paoli. Un tiro dalla lunga, nonostante un piede oltre la riga di Nepi, porta a 19 i padroni di casa. Tuttavia, la tripla di Matteo Paoli dà il -1 agli ospiti. Nel secondo quarto, è Legnaia a mettere a segno un altro break di 5-0, ma la bomba di Filippo Paoli vale il -3. I senesi inseguono gli avversari che, dal canto loro, rispondono colpo su colpo. A 5’ dall’intervallo il punteggio è di 28-25. Nasello prova a prendere in mano le redini dell’attacco gialloverde, ma Legnaia risponde a ogni conclusione e ritorna sul +7. A riavvicinare Siena sul -2 sono i punti di Bastone e Matteo Paoli, ma i punti di Stoch valgono il 37-33 all’intervallo.

All’uscita dagli spogliatoi, Bastone e Nasello riportano in parità la sfida sul 37-37. La tripla di Merlo restituisce il vantaggio ai gialloblù, anche se in questa situazione i suoi piedi sembravano oltre la riga. Gli arbitri, in seguito, comminano una serie di falli tecnici alla panchina gialloverde, dopodiché Nepi e Stoch issano Legnaia fino al +7. Il Costone, nonostante le difficoltà, risponde con determinazione: prima Nasello interrompe il parziale, poi è Zeneli, con 5 punti consecutivi, a fissare il punteggio sul 47-47 con 3’15” da giocare nel quarto. Il primo vantaggio gialloverde della sfida porta la firma di Filippo Paoli che, in contropiede, realizza il canestro del +2. Siena arriva anche al +4 grazie ai liberi di Bastone, ma il canestro di Senghor riduce lo svantaggio sul 49-51 a 10’ dalla fine del match. Nell’ultima frazione, la Vismederi Costone prova a prendere il largo portandosi sul +6 grazie alla tripla di Matteo Paoli e al libero del fratello Filippo. Scali e Nepi rispondono per Legnaia, ma le triple di Filippo Paoli e Nasello valgono il +9 per Siena. I fiorentini, nel finale, tentano il tutto per tutto per riaprire la sfida, ma la difesa degli ospiti alza l’intensità e indirizza la partita verso la vittoria. Allo scoccare della sirena il punteggio è 59-68.

Cantini Lorano Olimpia Legnaia – Vismederi Costone Siena 59-68
Parziali: 19-18; 37-33; 49-51;

Costone: Massari ne, Radchenko, Nasello 17, Paoli F. 13, Paoli M. 12, Banchi 2, Zeneli 8, Bruttini, Bastone 14, Torrigiani 2.
Allenatore: Michele Belletti

Legnaia: Landi ne, Merlo 7, Sulina 1, Tonello 3, Scali 16, Stoch 12, Nessi, Nepi 14, Castellani ne, Del Secco 4, Senghor 2, Pieri ne.
Allenatore: Ruberto Russo

Arbitri: Cirinei, Franceri.

Terza vittoria consecutiva per la Stosa che supera Arezzo 70-64 chiudendo nel modo migliore il 2024. Una vittoria importante che permette si rossoblu di allungare la striscia e guadagnare due punti fondamentali per la classifica.

Partenza shock della Stosa che subisce subito un parziale di 9-0 degli ospiti. I rossoblu non si disuniscono, ma ripartono dalla difesa e possesso dopo possesso provano a tornare a contatto. Bischetti regge l’attacco degli aretini che mantengono il vantaggio, ma l’ingresso di Bartoletti dà un po’ di energia alla Stosa che grazie anche ai rimbalzi offensivi di Gianoli chiude il primo quarto sul 14-19.

È certamente la difesa la vera protagonista di una seconda frazione a punteggio basso. La Virtus è perfetta in difesa ma nella metà campo offensiva commette errori banali che non le permettono di prendere il vantaggio, che arriva soltanto alla metà del secondo periodo con i liberi di Zocca e una schiacciata di Joksimovic che fa esplodere il PalaCorsoni. I rossoblu toccano il massimo vantaggio sul +6 ma poi si bloccano di nuovo in attacco e Arezzo ne approfitta sfruttando i tiri liberi per impattare a quota 28, punteggio con il quale le squadre tornano negli spogliatoi all’intervallo.

Il terzo quarto si apre con un Calvellini caldissimo che segna 7 punti in un amen portando avanti i rossoblu. Arezzo rimane attaccata alla partita, ma l’energia portata ancora una volta da Bartoletti, unita a un’ottima difesa, porta la Stosa a toccare il massimo vantaggio sul 51-40. Dopo un ottimo quarto difensivo la Virtus ha però un passaggio a vuoto proprio nell’ultimo minuto di gioco, concedendo un parziale di 6-0 che permette agli ospiti di tornare a contatto a fine quarto (51-46).

Nell’ultima frazione in canestri di Bartoletti permettono ai virtussini di mantenere il vantaggio, salvo poi subire un parziale costruito da Toia e Buzzone che riporta avanti Arezzo con poco più di 5 minuti da giocare. La Stosa torna avanti con una tripla del solito Calvellini e costruisce un controparziale chiudo dalla tripla del +8 di guerra. Arezzo ci prova fino all’ultimo ma il cronometro scorre fino alla sirena finale che decreta la vittoria della Virtus per 70-64.

STOSA VIRTUS SIENA – BC SERVIZI BASKET ARETINA 70-64
(14-19; 28-28; 51-46)

STOSA VIRTUS: Bartoletti 13, Dal Maso 2, Joksimovic 2, Zocca 3, Olleia 8, Costantini 2, Calvellini 24, Gianoli 8, Braccagni, Guerra 8. All. Evangelisti

AREZZO: Scortica 2, Toia 9, Nica ne, Iannicelli 2, Buzzone 9, Lemmi 8, Prenga 11, Vagnuzzi 6, Kader 6, Terrosi ne, Bischetti 11. All. Fioravanti

San Miniato dimostra stasera il perché è prima in classifica e la Note di Siena non riesce nell’impresa. Primo quarto in totale equilibrio, con entrambe le squadre che non segnano tantissimo. Punteggio basso dettato dai troppi, tanti errori in attacco. Il primo quarto si chiude con i biancoverdi comunque in vantaggio di due punti. (11-13). Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa danno una prima spallata ai biancoverdi che in attacco giocano con troppa poca lucidità. La Mens Sana gioca con poca cattiveria e fa fatica a fare canestro, troppa fatica e in difesa non riesce a contenere Menconi e compagni che invece vanno a segno con più facilità. Il primo tempo finisce con la Note di Siena sotto di 9 punti (35-26). Il terzo quarto comincia subito con una palla persa per i ragazzi di coach Paolo Betti e San Miniato che piazza immediatamente un 5 a 0. Purtroppo la Mens Sana non riesce a trovare continuità e San Miniato, sempre in controllo della partita, scappa anche sul +16. L’ultimo quarto è esattamente la fotocopia del terzo con San Miniato che dilaga e i ragazzi di coach Betti, privi di energia, cattiveria e lucidità, quella vista in casa con Spezia, alzano bandiera bianca e lasciano il parquet sotto 27 punti.

Etruria – Note di Siena Mens Sana Basketball 89-62 

Etruria: Malvolti, Ermelani 3, Caglio 11, Metsla 8, Menconi 13, Scardigli 6, Lemmi 3, Re 7, Marrocchi, Granchi, Ndour 22, Cravero 16. All. Martelloni

Mens Sana: Tilli, Belli 2, Pannini, Ragusa 9, Marrucci 14, Calviani, Pucci 10, Sabia, Maghelli, Prosek 16, Masini, Tognazzi 11. All. Betti