Valdichiana 2025, presto il programma degli eventi. L’anno da Capitale inaugurato dal concerto a Torrita di Siena
Il 2025 l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, con il titolo a Capitale della Cultura Toscana 2025, sarà il seme della Toscana e il volto di tutta la Toscana nel mondo con i suoi paesaggi, i suoi percorsi e il suo inestimabile valore storico, culturale e architettonico. Insieme al titolo di Capitale della Cultura Toscana 2025, la Regione Toscana ha riconosciuto al territorio 300mila euro che verranno impiegati per la fornitura di servizi culturali e creativi, manifestazioni culturali e promozionali. Lo scorso 2 gennaio il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha incontrato, dando il via alle iniziative di Valdichiana 2025, i sindaci dei dieci Comuni della Valdichiana Senese per consegnargli il riconoscimento che attesta il titolo di Capitale della Cultura Toscana 2025 con l’auspicio di sviluppare progetti che vadano a valorizzare il patrimonio nel presente nell’ottica di generare sviluppo e crescita per il futuro.
Su questo punto si sta basando il lavoro dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese che sta mettendo in campo una proposta progettuale importante tenendo conto anche delle azioni contenute nel dossier che ha portato la Valdichiana Senese a essere l’unica città toscana a entrare nella rosa delle dieci finaliste come Capitale Italiana della Cultura per il 2026. Ripartendo da quel lavoro, l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese vuole offrire ai cittadini e ai visitatori contenuti e servizi culturali creativi importanti con la consapevolezza di una realtà viva che riesce a esprimersi con iniziative diffuse che possono essere grandi elementi di richiamo in mondo che il territorio diventi un luogo sempre più attrattivo per famiglie e imprese.
In attesa del programma definitivo che l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese presenterà nelle prossime settimane, l’anno da Capitale della Cultura Toscana ha già preso il via lo scorso 6 gennaio a Torrita di Siena con ‘Valdichiana in banda’, la seconda edizione di un concerto che ha visto protagoniste le formazioni bandistiche dei dieci Comuni della Valdichiana Senese. Un ensemble composta da 74 elementi, provenienti dalla Banda Comunale “Arturo Toscanini” di Piazze (Cetona), dalla Banda Musicale “Bonaventura Somma” di Chianciano Terme, dalla Filarmonica della Città di Chiusi, dalla Banda Poliziana di Montepulciano, dalla Banda di Monticchiello (Città di Pienza), dell’Associazione Filarmonica “Giampiero Bisacchi” e della Società Filarmonica di Celle sul Rigo (San Casciano dei Bagni), della Società Filarmonica Sarteano, della Società Filarmonica “Ciro Pinsuti”, della Filarmonica “Pietro Mascagni” Farnetella, della Società Filarmonica “La Folkloristica” Bettolle di Sinalunga e della Società Filarmonica Guido Monaco “La Samba” di Torrita di Siena, e diretti da Gianmarco Bianchi. Il repertorio swing è stato un omaggio agli anni d’oro delle Big Band che hanno definito un’epoca e ispirato generazioni di appassionati.
Oltre a quello dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese, l’appuntamento ha visto il patrocinio di Anbima – Associazione Nazionale delle Bande Italiane Musicali Autonome, con la collaborazione della sezione Valdichiana Senese dei soci Unicoop Firenze. Durante la serata sono state inoltre raccolte donazioni, interamente devolute all’Associazioni Amica Donna, attiva in Valdichiana Senese come supporto alle donne vittime di violenza. L’appuntamento bandistico a Torrita di Siena ha riassunto già quelli che saranno i principi di partecipazione e condivisione su cui l’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese punta per l’organizzazione degli appuntamenti per Valdichiana 2025.
“Credere nelle grandi potenzialità – spiega il presidente dell’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese – che la Valdichiana senese può esprimere sui valori storici e architettonici, sulla cultura, la tradizione e il paesaggio è stato determinante per cogliere l’obiettivo di Capitale Toscana della Cultura 2025. Ancora grazie alla Regione Toscana per questo riconoscimento.
Adesso abbiamo davanti l’opportunità di creare un anno di offerte culturali ed eventi che terranno accesi i riflettori su questo territorio, favorendo i processi di accoglienza che già sono notevoli nella consuetudine. Nelle prossime settimane saremo nelle condizioni di presentare un manifesto di eventi voluti e organizzati in onore di questo titolo, momenti che si aggiungeranno agli appuntamenti che caratterizzano il livello culturale e la tradizione dei dieci Comuni della Valdichiana senese. Il concerto “Valdichiana in banda” è stato un primo e rodato appuntamento di successo a elevata qualità musicale. Un appuntamento costruito con i corpi musicali presenti nei Comuni che sottolinea la capacità di aggregazione e di lettura del territorio anche sotto gli aspetti culturali in maniera unica. Un ensemble di bande spesso diverse per genere ma che aggregandosi esprime un suono e una voce unica che è quella della musica della Valdichiana, dimostrando il grande valore che anche la musica può avere per unire e creare armonia anche quando i singoli suoni o voci di partenza sono diverse.
Ribadisco che un grande obiettivo sarebbe quello di riuscire a istituzionalizzare un grande gruppo musicale della Valdichiana, un obiettivo che stimolerebbe ancora le emozioni di una comunità in evoluzione come la nostra. Le istituzioni saranno la cabina di regia del cartellone di eventi di Valdichiana 2025. Ci attendiamo un pubblico che arrivi da tutta la Toscana e oltre, ma è evidente e necessario che noi tutti che siamo nati in Valdichiana o che abbiamo deciso di viverci, ci facciamo partecipi e orgogliosi di poter accogliere un evento diffuso che sarà unico e irripetibile”.