Rifiuti, a Siena arriveranno i contenitori interrati. Investimento da 1,37 milioni
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La Giunta Comunale di Siena, nella riunione che si è tenuta oggi, martedì 11 febbraio, ha approvato, su proposta dell’assessore all’ambiente e al decoro urbano, Barbara Magi, il progetto di installazione dei contenitori interrati per la raccolta dei rifiuti nel centro abitato di Siena. Questo progetto, che trova le sue radici nel bando ministeriale del 2021, a valere su fondi Pnrr, denominato “Miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani”, è stato elaborato dal gestore Sei Toscana sulla base del protocollo d’intesa sottoscritto con l’Ato rifiuti Toscana Sud e il Comune di Siena.
“Grazie alla collaborazione fra tutti i soggetti coinvolti – sottolinea l’assessore Magi – prende il via questo progetto volto alla riqualificazione delle isole ecologiche e al miglioramento del decoro urbano a ridosso del centro storico. Rispetto alla previsione iniziale, in fase di verifica della presenza di sottoservizi come le condutture di acqua, luce, gas e telefonia, sono emerse alcune criticità che hanno reso necessaria l’individuazione di postazioni alternative. In ogni caso, rimangono pienamente soddisfatte le finalità del progetto, che è un primo passo verso l’ammodernamento dell’intero parco dei cassonetti del territorio comunale, per il quale mi sono fortemente battuta e che avverrà entro la fine dell’anno in corso”.
Le postazioni individuate sono le seguenti: viale Vittorio Emanuele II (due postazioni lato Impero), piazza Amendola, viale Gino Fruschelli, viale porta San Marco, porta Tufi, via Baldassarre Peruzzi (porta Pispini), via Baldassarre Peruzzi (risalita San Francesco), viale Don Minzoni (le Lupe). Inizialmente erano previste postazioni anche in viale Vittorio Veneto e all’Antiporto di Camollia, ma le interferenze con i sottoservizi non ne hanno permesso la realizzazione.
L’iniziativa è finanziata per un milione di euro con i fondi Pnrr del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, e per i restanti 373.082,90 euro mediante l’imputazione nel Piano economico finanziario (Pef) Tari dell’Ato rifiuti Toscana Sud. Tramite successivi e appositi atti sarà approvato il progetto esecutivo che il gestore Sei Toscana dovrà presentare al Comune di Siena sulla base del protocollo d’intesa.