Fronteggiamenti Nicchio-Valdimontone: nove assoluzioni e otto condanne. Maglie sempre più strette nel Palio
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Maglie sempre più strette per il Palio, attenzione sempre maggiore su eventuali fronteggiamenti tra contradaioli e una certezza: un epocale cambio di passo per la Festa e per quei momenti che comunque, in qualche modo, fanno parte della Festa stessa. Il primo filone del processo, dopo i fatti del 2015, aveva già dato un’impostazione in tal senso e con la sentenza di oggi diventa evidente che il comportamento durante i giorni di Palio – dentro Piazza ma anche fuori – debba essere impeccabile. Per la prima volta nei tempi recenti, infatti, nelle aule della Procura si è aperto il varco del penale.
Nove assoluzioni e otto condanne – sette contradaioli del Nicchio, uno del Valdimontone- , questa la sentenza sul totale di 17 contradaioli coinvolti di Nicchio e Valdimontone nei fronteggiamenti in Piazza dopo la Carriera di luglio 2018. Per quanto riguarda le assoluzioni (4 contradaioli del Nicchio, 5 del Valdimontone) sono dovute soprattutto alla mancanza di prove.
Entrando nel particolare, un grande lavoro di dibattito in aula ha portato a un verdetto che ha alleggerito notevolmente la posizione di partenza della Procura, con un grande lavoro da parte degli avvocati: la Procura aveva infatti chiesto fino a un anno e mezzo nel caso di un soggetto recidivo, un anno e 4 mesi per altri due soggetti accusati di rissa e resistenza a pubblico ufficiale.