Alta velocità, Salvini non dà garanzie: “Stazione tra Toscana e Umbria? Scelta sarà fatta in base ai dati, non su simpatia”
Il dibattito dell’Alta velocità tra Toscana e Umbria “lo risolverò in base ai numeri, in base ai dati ed ai flussi. Non in base ai desideri di questo o quel governatore, questo o quel sindaco”
A dirlo, dopo l’incontro con le associazioni di categoria senesi nella sede di Confindustria, è il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che così è intervenuto sull’argomento della Mediaetruria. L’eventuale fermata dovrà rispondere a criteri economici e non solo localistici, ha chiarito il ministro che, rispondendo ai giornalisti presenti, non ha dato particolari garanzie sulla struttura ma ha spiegato però come si sta svolgendo l’analisi al MIT sul dossier.
Sulla stazione “al momento è in corso uno studio” perché ” l’alta velocità è alta velocità se non fa fermate. Se si ferma ad ogni paese finisce di non essere alta velocità. Se ci sarà, come mi auguro e spero, la possibilità di una fermata intermedia a servizio di toscani e umbri non lo decideremo in base alla simpatia, al colore politico o alle interviste di Tizio o Caio, ma in base a numeri e criteri oggettivi”, ha aggiunto Salvini.
Spazio poi anche al tema dell’Alta velocità stagionale, con Frecciarossa che quest’estate non dovrebbe più passare da Chiusi. Anche in questo caso Salvini è stato realista e non ha fatto promesse: “Ho chiesto i dati anche su questa vicenda. Però la fermata starà in piedi se i numeri di accessi la faranno stare in piedi”
Il ministro ha poi parlato di Mps e della figura del nuovo presidente Nicola Maione. “Lo conosco e lo stimo”, queste le parole del leader della Lega che poi ha rivendicato come “in un periodo in cui qualcuno ne aveva già preparato la svendita” Rocca Salimbeni “continua invece ad esserci, anche grazie al mio contributo”.
Infine le comunali: Salvini crede che il centrodestra arrivi direttamente al ballottaggio a Siena. “Ho ringraziato Nicoletta Fabio per lo spirito di servizio alla città. Da essere insegnante di una settantina di adolescenti, quasi maggiorenni, ad arrivare a prendersi cura della sua città è un passo impegnativo, anche per la vita. Lei però è una persona determinata, coerente e con le idee chiare. Contiamo quindi come Lega e centrodestra di arrivare al ballottaggio a Siena, non so però con chi e per questo sono molto curioso. Comunque ci rivedremo prima per il ballottaggio e poi per il Palio”, ha concluso.
