Antonia, Louis e i rianimatori dei piccoli centri. Aree interne e futuro: le “Aperidee” a Radicondoli. “Qui avviate 17 nuove attività”
Un ‘forestiero’ che investe in un piccolo borgo è una risorsa o una minaccia? Le nuove tecnologie digitali possono aiutare le aree interne a sopravvivere, o ne accentuano il declino? Domande ricorrenti durante l’estate che sta per finire, alimentate anche da spunti di attualità che interessano anche le terre di Siena. Domande che ricorreranno dopodomani a Radicondoli, prossima tappa di APERIDEE. E’ qui che mercoledì 11 settembre approdano gli assaggi di futuro prima di cena promossi da Confesercenti: dalle ore 18, nella Terrazza comunale si confronteranno esperienze diversificate sul tema, sintetizzato nel titolo dell’appuntamento: “RifAI il paese – I piccoli centri nell’era dell’intelligenza artificiale”.
“Un tema di grandissima attualità su cui abbiamo già lavorato in passato, visto che ormai da 3 anni quasi Radicondoli è connessa con la fibra ad alta velocità grazie al progetto RadicondoliCheFibra, che va avanti con il completamento dei lavori dedicati al teleriscaldamento, e alla collaborazione di Terre Cablate” fa notare Francesco Guarguaglini, sindaco di Radicondoli: con lui dopodomani è attesa Antonia Melis, giovane esperienza di nuova attività commerciale (alimentari e tabaccheria nella frazione di Belforte); Carolina Taddei, neo coordinatrice della Fondazione Musei Senesi; Federico Casarotti, esponente della Rete Italiana Facilitatori Aree interne; Louis Andrianaivo che con Shazarch a Radicondoli applica l’AI alla tutela dei beni culturali e le ragazze del Nazionale 2.0, pubblico esercizio locale che nel corso dell’iniziativa servirà al pubblico anche assaggi di tipicità locali in stile Vetrina Toscana, il progetto di Regione Toscana in collaborazione con Unioncamere Toscana per valorizzare l’identità delle destinazioni turistiche e delle tradizioni culturali ed enogastronomiche toscane.
“Negli ultimi anni qui sono stati aperte 17 nuove attività economiche – aggiunge Guarguaglini – alcune avevano chiuso e sono tornate ad aprire: bar, ristoranti, guide turistiche e attività di grande avanguardia. Sono nate infatti anche aziende innovative che lavorano con l’intelligenza artificiale o che sviluppano software destinati al terzo settore. Il punto è quello di connettere il mondo in rete da quello fuori rete. Non possiamo pensare che tutto sia uguale o che niente cambi, ma dobbiamo riuscire a integrare questi due forme di comunicazione, ovvero la presenza e quella on line. L’AI è uno strumento, potentissimo, e come tale lo dobbiamo pensare per fare attività promozionali, ad esempio, anticipare i trend e le esigenze dei viaggiatori, per parlare dei beni territoriali e culturali”.
L’iniziativa dell’11 settembre, la quinta della serie Aperidee per il 2024 sarà ad ingresso libero fino ad esaurimento posti: dettagli a questo link bit.ly/Aperidee o sul sito di Confesercenti Siena.