Chigiana international festival, l’Accademia e Mozarteum presentano “Dido and Aeneas” e “Elissa”
L’Accademia Chigiana torna alla grande tradizione dell’opera barocca con uno dei capolavori assoluti del repertorio. Debutta a Siena al IX Chigiana International Festival & Summer Academy “Parola”, la nuova produzione di Didone ed Enea di Henry Purcell ed Elissa, creazione del compositore francese Henry Fourès, commissionata dall’Accademia Chigiana e dal Mozarteum di Salisburgo, in prima italiana al Festival chigiano dopo il debutto mondiale al Mozarteum di Salisburgo nel mese di giugno.
Il doppio allestimento realizzato in co-produzione dall’Accademia Chigiana di Siena con il Mozarteum di Salisburgo, andrà in scena martedì 29 e mercoledì 30 agosto, alle 21.15, sul palcoscenico del Teatro dei Rinnovati di Siena.
Tra i grandi titoli del barocco in repertorio nei cartelloni dei teatri d’opera internazionali, Dido and Aeneas di Henry Purcell (Londra 1659 – 1695), opera in tre atti su libretto di Nahum Tate, viene rappresentato per la prima volta all’Accademia Chigiana in una chiave moderna e attuale. Elissa di Henry Fourès (Coursan 1948), su libretto di Elisabeth Gutjahr, opera nell’opera, offre al titolo di Purcell un prologo e un epilogo, lo incornicia, delineando al contempo un approfondimento in chiave di genere dedicato alla protagonista femminile, Elissa, che altri non è che Didone, secondo il suo appellativo fenicio originario.
Il team artistico si avvale della prestigiosa firma della regista londinese Rosamund Gilmore, autrice di regie d’opera nei principali teatri internazionali, con le scene e i costumi di Carla Schwering, e la collaborazione per la realizzazione drammaturgica e le proiezioni di Eike Mann. Giorgio Musolesi è interprete al continuo e direttore dell’ensemble vocale. La Barockorchester dell’Università Mozarteum, con strumenti originali d’epoca e l’intera produzione è diretta da Kai Röhrig, direttore del dipartimento d’Opera del Mozarteum, secondo la prassi esecutiva storicamente informata. L’opera Elissa di Henry Fourès è stata scritta per il medesimo organico barocco, proponendo un interessante confronto tra linguaggio musicale contemporaneo e sonorità della musica antica.
Da notare, a questo proposito, che l’Accademia Chigiana ha introdotto quest’anno nei propri corsi estivi di alto perfezionamento musicale una nuova masterclass dedicata alla composizione contemporanea per strumenti d’epoca. Il corso è affidato a Simone Fontanelli, direttore del dipartimento di Nuova musica del Mozarteum di Salisburgo. In virtù di questa collaborazione, due delle musiciste in residenza al corso di Fontanelli partecipano alla produzione del Dido and Aeneas e di Elissa nell’organico strumentale.
Nel cast vocale il soprano Anna-Maria Husca nel ruolo di Dido (in Purcell e in Fourès), il tenore Niklas Mayer nel ruolo di Aeneas (Purcell e Fourès) e il soprano Anastasia Fedorenko nel ruolo di Belinda (Purcell e Fourès). Completano il cast di Dido and Aeneas il soprano Donata Meyer-Kranixfeld (Seconda Donna), il mezzosoprano Jesse Mashburn (La Maga), il tenore Rodrigo Alegre (Un Marinaio), il soprano Darya Litviakova (Prima Strega), il mezzosoprano Julia Schneider (Seconda Strega), il baritono Emil Ugrinov (Uno Spirito).
L’ambientazione generale non lascia spazio a equivoci: il Canale di Sicilia solcato dai protagonisti è un “mare di abiti” con un chiaro riferimento agli indumenti e quindi al dramma degli odierni migranti, di cui Didone/Elissa, fondatrice di Cartagine ed Enea, destinato a fondare Roma, si fanno fieri rappresentanti e portavoce. Le luci sono giocate su una dinamica di chiaroscuri che si avvale della trasparenza di un fondale di tulle, che oscura la presenza dell’orchestra e del coro sul fondo della scena e su cui vengono proiettate le immagini.
L’allestimento è realizzato dall’Accademia Chigiana in collaborazione con i Dipartimenti di Musica antica, Scenografia e Opera e Teatro musicale del Mozarteum di Salisburgo. Dopo l’esordio salisburghese al Mozarteum, accolto con grande entusiasmo dal pubblico e dalla critica, l’allestimento giunge al Teatro dei Rinnovati di Siena attraverso una necessaria quando complessa trasformazione resa possibile dalla perizia congiunta delle due istituzioni, affinché le idee registiche e l’impianto scenografico originario possano, dalla razionalità tecnologica del set di un’architettura teatrale moderna, realizzarsi nel contesto “analogico” di un teatro storico all’italiana.
La rappresentazione delle due opere avverrà alla presenza in sala del compositore Henry Fourès, di Elisabeth Gutjahr, autrice dei testi di Elissa, nonché Rettrice dell’Università Mozarteum, di Vittorio Ghielmi, Direttore del Dipartimento di Musica Antica e di Simone Fontanelli, Direttore dell’Istituto di Nuova Musica dell’ateneo salisburghese.
L’Accademia Chigiana ringrazia il Comune di Siena e l’Ufficio Teatri del Comune di Siena per la determinante collaborazione alla realizzazione del nuovo allestimento scenico.
Questa nuova co-produzione d’opera si inserisce nel Chigiana-Mozarteum Baroque Program dell’Accademia Chigiana, partnership tra le due istituzioni internazionali che vede dal 2021 i maggiori interpreti di musica barocca, provenienti dal Dipartimento di Musica Antica Universität Mozarteum diretto da Vittorio Ghielmi, tenere a Siena ogni anno 8 prestigiosi corsi estivi a Siena, nel quadro della Summer Academy di alto perfezionamento musicale della Chigiana.
Il 28 agosto nella Chiesa di Sant’Agostino, saranno impegnati in uno straordinario concerto barocco: Marcello Gatti, traversiere, Alfredo Bernardini, oboe barocco, Hiro Kurosaki, violino barocco, Vittorio Ghielmi, viola da gamba, Marco Testori, violoncello barocco, Florian Birsak, con la special guest Sara Mingardo, contralto sono protagonisti del concerto vocale e strumentale Perfida Albione, dedicato alla musica britannica dell’epoca barocca, nel cartellone del Chigiana International Gestival & Summer Academy “Parola”.
Gli eventi legati alla presenza del Mozarteum di Salisburgo a SIena si completano con un incontro/dialogo pubblico: mercoledì 30 agosto, alle ore 18:00 al ChigianArt Café, alcuni temi legati al mito di Didone ed Enea, assieme alle drammaturgie derivate e affini saranno discussi nell’incontro Chigiana Lounge intitolato Ritratti dell’amato, tenuto da Stefano Jacoviello con la partecipazione dello storico dell’arte e giornalista Tomaso Montanari, Rettore dell’Università per Stranieri di Siena.
Le sinossi: Didone, Regina vedova di Cartagine, confida a Belinda il suo amore per l’eroe troiano Enea. A dispetto delle paure e riserve della Regina, quest’ultimo la ricambia e la convince a sposarlo. Per evitarlo e prevenire l’abbattersi di un fato nefasto su Didone e su Cartagine, una strega invia uno spirito sotto le mentite spoglie di Mercurio, per ricordare a Enea il suo dovere: fare risorgere Troia. Enea confessa a Didone la sua decisione di lasciarla per sempre, nonostante tutto e parte.
Le note finali di Purcell si chiudono con la ricerca di parole che prima potevano sembrare indicibili, che portano le due personalità di Elissa/Didone a ritrovarsi, ancora una volta.
Più di 330 anni dopo la prima rappresentazione dell’unica opera completa di Henry Purcell, il compositore francese Henry Fourès ha composto una sorta di “cornice” per Dido and Aeneas e la intitola Elissa, rivelando così il nome fenicio originario della regina infelice, consentendo nuovamente al personaggio di esistere per sé stessa, in quando donna e prescindendo dal legame diretto con Enea. Fourès, a partire dal testo della scrittrice e drammaturga tedesca Elisabeth Gutjahr, sviluppa il personaggio a partire da voci cariche di insistenti domande e da sonorità ispirate alle tematiche del nostro tempo. Intrecciandosi con il Mito, che emerge progressivamente dalla drammaturgia, si assiste alla trasformazione in Didone di Elissa, che accetta consapevolmente di affrontare il suo destino.
Biglietteria e informazioni
I biglietti dei concerti potranno essere acquistati on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (da lunedì a sabato dalle 11:00 alle ore 18.00); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.
Per consentire l’accesso agli spettacoli dal vivo di una ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti avranno un prezzo unico di 15 euro (posti ridotti 10 euro), con prezzo speciale per gli studenti (5€).
Le riduzioni sono riservate ai giovani sotto i 26 anni e alle persone di età superiore ai 65 anni; sono previste offerte speciali per gli Abbonati MIV della stagione 2022/23 e per altri enti e istituzioni convenzionati.
Per Informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org