Donazioni di sangue: nuove aperture domenicali all’Aou Senese
Domenica 22 gennaio, e poi il 26 febbraio, 26 marzo e 16 aprile, dalle ore 8 alle 12.30
Nel 2022 il Centro Emotrasfusionale ha registrato 7669 donazioni, +2.17% rispetto al 2021. La dottoressa Marchini: «Felici e orgogliosi dei risultati, grazie ai donatori della città e del territorio»
Nuove aperture straordinarie domenicali del Centro Emotrasfusionale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese: domenica 22 gennaio e poi il 26 febbraio, 26 marzo e 16 aprile sarà possibile donare sangue ed emocomponenti nella fascia oraria 8-12.30. Un’iniziativa, già introdotta negli ultimi mesi del 2022 grazie al dialogo e al confronto con il volontariato della città e del territorio, che ha fatto registrare una risposta importante da parte dei donatori di sangue che spesso, per motivi di lavoro, sono impossibilitati a recarsi in ospedale durante la settimana.
Anche i numeri sembrano avvalorare la novità introdotta: nel 2022 sono state 7669 le donazioni complessive, a fronte delle 7499 del 2021, facendo così registrare una crescita del 2,17% rispetto all’anno precedente. L’aumento più significativo si è registrato proprio nel secondo semestre del 2022 dove le donazioni hanno toccato un +10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
«Siamo molto felici ed orgogliosi dei risultati ottenuti – commenta la dottoressa Elena Marchini, direttrice dell’Immunoematologia e servizio trasfusionale dell’Aou Senese -. I numeri testimoniano come Siena, meglio di altri territori, abbia tenuto testa alla carenza di sangue e plasma a livello regionale. Per questo, il nostro ringraziamento va a tutti i donatori di sangue e alle associazioni Avis, Anpas e Fratres del territorio, oltre che al Gruppo Donatori di Sangue delle Contrade di Siena. Tutti loro rappresentano la nostra forza – conclude Marchini -, anche grazie alle tante iniziative che, tra donazioni a tema e di gruppo, animano quotidianamente la nostra attività agevolando e rendendo ancora più piacevole il nostro lavoro».