Elezioni amministrative, il Polo Civico in conclave: verso la scelta della libertà di voto agli elettori
Dovrebbe arrivare la decisione di dare libertà di scelta ai propri elettori per il ballottaggio nella riunione che il gotha del Polo Civico terrà questo pomeriggio. In giornata appare difficile che arrivino prese di posizioni ufficiali dalla coalizione che ha sostenuto Fabio Pacciani, e dello stesso Pacciani, ma il gruppo sembra propendere per questa scelta.
Possibile inoltre che dal Polo Civico siano indirizzate due lettere a Nicoletta Fabio e a Anna Ferretti che conterranno alcuni punti programmatici considerati fondamentali per le sette formazioni. Su questi punti il Polo chiederà un parere alle due candidate a sindaco in modo da fare ulteriore chiarezza tra gli elettori.
Probabile inoltre che nelle missive che saranno spedite a centrosinistra e centrodestra ci siano contenuti degli aut-aut verso alcune figure politiche senesi. “O noi o loro”, questo il sunto del messaggio che potrebbere essere inviato dal quartier generale dei civici di piazza Tolomei.
Intanto, sul fronte dei possibili accordi, si è mossa Anna Ferretti con una proposta di un dialogo aperto sui contenuti per valutare le possibili convergenze sulla base dei programmi e degli ideali delle aree progressista e riformista. “Con il primo turno si è chiusa la competizione con gli altri candidati di espressione riformista – spiega Ferretti -, possiamo ricompattarci per battere la destra che ha fallito negli ultimi 5 anni. Siamo disponibili a parlare ed a confrontarci sui programmi, ho visto nelle altre proposte politiche alcune idee che possono essere riprese per il bene della città”.
“Ferretti, come già anticipato in campagna elettorale, non ha intenzione di fare apparentamenti ma di ascoltare i suoi competitor, rispettando, così, anche il volere degli elettori che li hanno votati”, fanno sapere dallo staff della candidata. “Come ho sempre detto siamo per una città aperta, inclusiva, accogliente, di respiro europeo e vogliamo dare subito l’esempio non precludendo la partecipazione a chi non ha raggiunto il ballottaggio. C’è da risollevare una città che è stata male amministrata dalle forze di destra che hanno sostenuto De Mossi nel 2018 e che oggi sostengono Nicoletta Fabio, mascherando dietro la nuova candidatura il fallimento di una classe politica che non ha saputo governare”, continua.
Fronte centrodestra: non dovrebbero tornare per la campagna elettorale i big dei vari partiti che hanno sostenuto Nicoletta Fabio per il primo turno e nemmeno, in particolare, il premier Giorgia Meloni. C’erano state più voci negli scorsi giorni su una possibile tappa senese del Presidente del Consiglio in vista del ballottaggio, ma dal centrodestra non trova conferma l’ipotesi, anzi l’idea più forte rimane quella di puntare sulla candidata e sul programma per rafforzare i contenuti che ad oggi hanno portato alla vittoria della prima battaglia.
Intanto è di nuovo scontro aperto tra Azione e Italia Viva.”Non è in alcun modo ammissibile che Renzi e Scaramelli tentino di accreditare come propri i voti dell’intera coalizione Castagnini, composta da ben quattro liste di cui oltre tre e mezzo non riconducibili a IV: si tratta di un inganno ed una presa in giro a danno degli elettori senesi, che hanno dimostrato chiaramente quale opinione abbiano di Renzi e dei renziani locali, a cui ci vediamo costretti a replicare. Azione Siena ha evitato di fare polemica con Italia Viva per tutta la campagna elettorale, ma non può permettere che adesso il risultato molto deludente di Italia Viva venga spacciato per una grande vittoria a spese di Azione”, questo si legge in un comunicato firmato dal segretario di Azione Siena Giorgio Masina e dal segretario provinciale Davide Vivaldi.