Elezioni, Michelotti: “FdI guarda a figure civiche anche a Colle e Poggibonsi. E Marchetti può correre a Chianciano”
La tornata elettorale è lontana ancora sei mesi e nel centrodestra i nomi dei candidati a sindaco appartengono ancora al campo delle ipotesi. Ma il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Francesco Michelotti ha dato comunque alcune indicazioni da tenere sott’occhio.
La prima è sulla strategia che la sua coalizione intraprenderà. L’intenzione, se sarà possibile, è quella di replicare il modello Siena, con un candidato non iscritto a partiti, come fu Nicoletta Fabio, che però sia espressione dell’area.
Una strategia questa che potrebbe replicarsi anche nei due comuni più popolosi che andranno al voto: Colle Val d’Elsa e Poggibonsi. Per le due città da giorni si paventano le ipotesi dei nomi forti di FdI: Angela Bargi e Manfredi Biotti.
Michelotti però ha aperto anche ad altri scenari: “Ci sono nomi autorevoli come quelli di Bargi e Biotti ma ci sono anche altre figure che stiamo valutando. L’idea è quella di allargare al massimo il campo della coalizione ed offrire la migliore proposta politica per il riscatto dei due territori”.
Conquistare le roccaforti Pd in Valdelsa sarebbe il premio più ambito. Ecco perché l’onorevole senese è andato all’attacco dei suoi avversari: “A Colle i democratici si sono sconfessati e non hanno ricandidato Alessandro Donati. A Poggibonsi invece usciamo da anni di inattività del Comune. Nulla è stato fatto e si è preferito campare di rendita”.
Le stilettate non risparmiano nemmeno la possibile candidata dem Susanna Cenni: “Salta da un incarico ad un altro…senza soluzioni di continuità. E credo che anche nel loro partito ci sia del malumore sulla sua scelta…”.
Michelotti poi si è spostato in Valdichiana e si è detto possibilista su una nuova corsa di Andrea Marchetti. Il sindaco di Chianciano Terme sembrava non essere intenzionato a ricandidarsi ma il coordinatore di FdI ha sparigliato le carte. Molto, fa sapere, dipenderà dalle scelte del Governo sul terzo mandato per i comuni sotto i 15mila abitanti.
“Una decisione dell’Esecutivo in un senso o nell’altro potrebbe spostare molto le decisioni. Ma credo che Marchetti potrebbe, e qui il condizionale è d’obbligo, prendere in considerazione una ricandidatura”.
Dalle elezioni si passa al tema sicurezza: con l’operazione “Strade sicure” arriveranno 15 militaria Siena e provincia, Michelotti lo ha annunciato oggi a margine del consiglio comunale.