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Estra avvia il primo impianto di grid reverse flow per biometano in Italia

Estra avvia il primo impianto di grid reverse flow per biometano in Italia
  • PubblicatoFebbraio 3, 2025

Centria – principale azienda di distribuzione di gas naturale del Gruppo Estra – ha ufficialmente attivato il primo impianto di grid reverse flow in Italia, collocato in provincia di Siena.

L’impianto è stato installato nella stessa rete di distribuzione in cui conferisce biometano la centrale di produzione di Siena AmbienteSpA ed è entrato in esercizio a fine Dicembre 2024, a seguito dell’esito positivo del collaudo funzionale. Nei prossimi mesi inizierà quindi la fase di regolare attività in base alle condizioni operative della rete.

Si tratta di un traguardo molto importante per Centria e per tutto il Gruppo Estra, che aveva avviato poco più di un anno fa il proprio progetto sperimentale TWIST con l’obiettivo di rendere possibile l’immissione in rete dell’intera produzione di biometano, in ogni momento dell’anno, e d’incrementare così la disponibilità di gas rinnovabile verso il sistema energetico complessivo.

Con l’attivazione dell’impianto di grid reverse flow, Estra è la prima multiutility italiana ad aver attivato una rete di distribuzione bidirezionale attraverso la compressione del gas dalla rete di distribuzione alla rete di trasporto.

Per il raggiungimento di questo importante risultato è stato di fondamentale importanza il sostegno ottenuto da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA),che potrà riconoscere a Centriaun contributocomplessivo fino ad 1.060.000 euro al termine della sperimentazione.

Il contributo in questione rientra nell’ambito delle attività sperimentali promosse dall’Authority nel campo delle infrastrutture gasvolte a favorire gli obiettivi di transizione energetica e decarbonizzazione a livello nazionale, grazie all’impiego di gas rinnovabili, quali biometano e idrogeno, in linea con gli indirizzi europei.

“Siamo orgogliosi di essere la prima multiutility italiana ad aver avviato un impianto di grid reverse flow” – ha dichiarato Francesco Macrì, Presidente di Estra. “Un risultato importante che conferma il ruolo di Estra come attore in grado di guidare il cambiamento in questa delicata fase di transizione energetica. L’impianto doterà i nostri territori di forniture sempre più costanti di gas da fonti rinnovabili attraverso la valorizzazione delle infrastrutture presenti, in linea con la necessità di calibrare in modo strategico gli obiettivi di sostenibilità con quelli socioeconomici nel nostro Paese”.

“Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto l’obiettivo programmato al momento dell’avvio del progetto sperimentale TWIST. Per farlo, è stato sicuramente fondamentale il sostegno fornito da Arera, che ringraziamo per il proprio impegno nel promuovere progetti in grado di avere un impatto concreto nel processo di transizione energetica” ha commentato Roberto Rappuoli, Presidentedi Centria.

Alessandro Fabbrini, Vicepresidente di Estra, ha aggiunto: il successo del progetto sperimentale TWIST è una chiara dimostrazione della volontà di Estra di essere parte attiva, particolarmente nei nostri territori nel processo di transizione energetica.Le sinergie tra due realtà attente e vicine ai bisogni delle comunitàcome Estra e Siena Ambiente hanno permesso di raggiungere un traguardo importante che garantirà una maggiore stabilità e continuità nelle forniture di gas rinnovabili”.

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Redazione