Europeo, buongustaio, itinerante: il turista di Sovicille che non morde e fugge
Soggiorna per quasi 5 giorni, apprezza molto la ristorazione locale e sceglie Sovicille soprattutto per la sua posizione strategica rispetto alle bellezze circostanti. E’ l’identikit del turista-tipo che emerge dalle testimonianze dei visitatori, raccolte nelle scorse settimane tramite gli operatori turistici del territorio. E’ stata Confesercenti Sovicille in particolare a sottoporre ed aggregare le risposte (oltre 200) ad un sondaggio pensato per condividere le conoscenze e qualificare l’offerta ricettiva. Grazie alla collaborazione delle strutture associate, è stato possibile ricostruire un quadro che stima in 4,7 giorni la permanenza media dei turisti presenti nel periodo di indagine (agosto-settembre), in gran parte coppie italiane o europee (78 per cento), un terzo delle quali con figli al seguito. La vacanza per svago (81,7%) è la prima motivazione anche se risulta significativa la presenza di chi si trovava qui per motivi di lavoro (12,7%).
Quasi tutti si spostano in auto (85%), e circa la metà sceglie Sovicille per la sua posizione strategica rispetto a Siena e San Gimignano, visitate da più di 6 interpellati su 10; Monteriggioni e San Galgano spiccano tra le altre mete a seguire. Un pubblico non giovanissimo (52% tra i 45 ed i 70 anni), che nel 44% dei casi ha scoperto Sovicille tramite internet (32 per cento grazie al passaparola). All’interno del territorio comunale, le principali attrazioni sono risultate Ponte della Pia, Chiostro di Torri, Castello di Celsa. Confortante il dato sull’impressione esperienziale: la quasi totalità (91,6%) dei visitatori dichiara che tornerebbe a Sovicille molto volentieri, e valuta l’esperienza vissuta più che buona (3,9); il trasporto pubblico locale – 2,8 – appena sufficiente, la ristorazione – 4,1 – molto soddisfacente.
“E’ nostra intenzione – dichiara Antonio Adalberto Munafò, Presidente di Confesercenti Sovicille – riproporre il sondaggio anche durante l’anno 2025 per un periodo più esteso, ossia da aprile ad ottobre, con un maggior coinvolgimento di tutti gli operatori turistici e con l’auspicato supporto dell’Amministrazione Comunale. Questo sondaggio vuole essere uno strumento concreto a disposizione di tutti. Infatti per quanto parziale dà una misura che fa riflettere e soprattutto fornisce dati importanti per strategie di promozione futura”. Per quanto parziale, il Direttivo Confesercenti Sovicille ritiene che questo primo sondaggio possa essere uno strumento valido per la comprensione delle aspettative su cui costruire valide scelte future per una programmazione strategica sul turismo in ottica di sistema.