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Femfestival 2025: al via la festa musicale “aperta al mondo”

Femfestival 2025: al via la festa musicale “aperta al mondo”
  • PubblicatoMarzo 13, 2025

Si svolgerà a Firenze il prossimo 14 marzo alle ore 18 presso le Murate (Sala delle Vetrate) il concerto-dialogo del Femfestival 2025 di AMAT, giunto alla quarta edizione e svolto all’interno della rassegna Marzo donna del Comune di Firenze.

Il Femfestival, patrocinato fin dalla prima edizione dal Comune di Firenze, è una “festa musicale aperta al mondo” con al centro il dialogo, inteso soprattutto come ricerca dell’armonia tra generi e come occasione per valorizzare e promuovere il lavoro delle donne. Uno degli eventi principali del festival è il Concorso Internazionale di Composizione, rivolto a compositrici e compositori di tutto il mondo. Le altre attività, come quella del 14 marzo, si prefiggono inoltre di coinvolgere a largo il mondo culturale, politico, imprenditoriale e dei diritti, promuovendo la collaborazione di tutti per l’abbattimento delle barriere, per una società più giusta e collaborativa, tramite il pensiero creativo, la cultura e l’arte.

Ad aprire l’evento di venerdì 14 marzo saranno gli interventi del’Assessora ai Diritti e Pari opportunità del Comune di Firenze Benedetta Albanese e della Presidente della Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Toscana Cristina Giachi, tra le prime entusiaste sostenitrici dell’iniziativa.

“Rispetto e conoscenza come primi passi necessari verso una società più giusta e senza barriere – dice l’assessora alle Pari opportunità del Comune di Firenze Benedetta Albanese – Ringraziamo AMAT per l’impegno nell’organizzazione di questa quarta edizione del Femfestival alle Murate, che attraverso musica, arte e cultura pone al centro temi come i diritti e il lavoro  delle donne, promuovendo la collaborazione di tutti per un vero dialogo tra i generi”.

“Il Femfestival è un appuntamento consolidato, che grazie all’impegno portato avanti da AMAT si inserisce a pieno titolo tra le iniziative che contribuiscono a far crescere una programmazione culturale che pone in primo piano il lavoro delle donne – dichiara Cristina Giachi, presidente della commissione istruzione, formazione, beni e attività culturali del Consiglio Regionale della Toscana – Mettere al centro il contributo femminile nel mondo della cultura, dei saperi e della scienza significa abbattere barriere e costruire una società più equa, in cui il talento e le competenze non abbiano confini di genere. Un percorso che passa anche dalla valorizzazione della cultura dello spettacolo dal vivo, ambito in cui la Toscana vanta una tradizione di eccellenza”.

Le musiche di Sonia Bo, Carla Rebora (entrambe presenti all’evento) ed Ethel Smyth eseguite da Alberto Bologni al violino e dal Coro Città di Firenze si alterneranno al dialogo. Al centro del dibattito, guidato dal giovane giornalista di Zeta Luiss Michelangelo Gennaro, sarà il contributo del genio femminile per la società e la cultura con molti ospiti di fama internazionale in conversazione tra musica, letture ed esperienze. Donne e uomini di varie generazioni, operanti attivamente nella cultura, nell’arte, nell’imprenditoria e nei diritti umani. Molte saranno dunque le partecipazioni dal vivo, ma anche quelle in collegamento video, dall’Italia e dall’estero. Tra gli invitati gli attori e registi Peppe Lanzetta, Paola Benocci, Ilaria Borrelli, Cinzia Mirabella; la manager Rita Cerciello, Michela Della Porta, welfare community manager in rappresentanza della Casa delle Donne di Firenze,  Anna Maria Meo, già soprintendente del Teatro Regio di Parma e presidente della Fondazione Scuole di Musica di Fiesole, Virginia Masoni, imprenditrice televisiva e direttrice editoriale, Alessia J. Magliacane, docente, produttrice ed editrice, Francesco Rubino, docente universitario, giurista, esperto di diritti umani, Alice Rubino, giovane studentessa, autrice e speaker radiofonica. In collegamento da Roma Anna Menichetti, musicologa e conduttrice radio; in collegamento da Londra Peter Fibbrins, compositore, docente della Middlesex University, partner della presente edizione del Femfestival. In collegamento da Los Angeles, poi, tre donne fiorentine che hanno portato il proprio contributo nel mondo: Lorenza Calamandrei, artista musicale, Valentina Castellani Quinn produttrice e Manuela Metri, regista e attrice. Saranno presenti anche le tre socie di AMAT, impresa sociale e culturale promotrice del Festival: Francesca Lazzeroni (general manager), Concetta Anastasi (direttrice artistica) e Costanza Renai (direttrice di produzione). L’evento è svolto in collaborazione con il Comune di Firenze, l’Associazione Firenze Musica, Murate Art Districts, Murate Idea Park, Opera Laboratori, Sillabe, Canale 3 Toscana, JuJu Entertainment di Napoli, Punto J Einaudi e Classi Edizioni di Parigi, IUSTA Mundi di Boston (USA).

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Redazione