Festival del Giornalismo di Siena, un’edizione itinerante e interattiva. Per relatori e iscritti visita gratuita alla mostra di Hugo Pratt

Si avvicina a grandi passi l’edizione 2025 del Festival del Giornalismo di Siena, manifestazione organizzata dal Gruppo Stampa Autonomo Siena in collaborazione con il Magistrato delle Contrade, il patrocinio di Ordine dei Giornalisti Nazionale, Ordine dei Giornalisti Toscana, Comune di Siena, Provincia di Siena, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, C.O.N.I. Comitato Regionale Toscana e il contributo di Regione Toscana e Consiglio Regionale della Toscana.
Dal 5 al 7 giugno la Città del Palio sarà per il quarto anno consecutivo capitale italiana dei media e della comunicazione, calendarizzando una serie itinerante di panel ospitati dalle sedi storiche e dai musei di alcune delle diciassette Contrade (Valdimontone, Onda, Chiocciola, Lupa e Leocorno hanno messo a disposizione i loro spazi per il confronto tra alcuni dei più celebri professionisti nazionali dell’informazione) e al contempo programmando eventi che testimoniano la vocazione interattiva della manifestazione, il cui numero di partnership con Enti e Aziende del territorio si arricchisce edizione dopo edizione.
Durante tutta la durata del Festival del Giornalismo di Siena, relatori e iscritti al Festival del Giornalismo di Siena, presentando il badge di presenza, avranno la possibilità di accedere gratuitamente alla mostra “Hugo Pratt. Geografie immaginarie”, prodotta da Opera Laboratori e ospitata fino al 19 ottobre nella storica e suggestiva cornice del Palazzo delle Papesse (Via di Città, 126): curata da Patrizia Zanotti e Patrick Amsellem, con l’allestimento dell’architetto Giovanni Mezzedimi, l’esposizione passa in rassegna 300 opere originali tra tavole, disegni a china e acquerelli, oltre a schizzi, bozzetti, documenti personali, sculture di legno, grandi riproduzioni, supporti multimediali e due sale immersive che permettono di entrare nell’universo del celebre disegnatore. È prevista anche una visita guidata, venerdì 6 giugno alle ore 16.00, per un numero massimo di 30 persone.
Sempre venerdì 6 giugno, alle ore 18.00, la splendida Sala degli Specchi dell’Accademia dei Rozzi (Via di Città, 36) ospiterà la prima edizione del Premio Festival del Giornalismo, che il Gruppo Stampa Autonomo Siena consegnerà a Gianni Riotta e Giovanna Botteri, due personalità del mondo del giornalismo internazionale autori di celebri corrispondenze dal mondo, in particolare dagli Stati Uniti: sarà anche l’occasione per affrontare tematiche relative alla comunicazione che caratterizza i presidenti Usa, con un talk intitolato “Dialoghi dall’America”.
Si ricorda che l’accesso ai panel del Festival del Giornalismo di Siena è libero, fino ad esaurimento posti. Per i colleghi giornalisti, la partecipazione (esclusivamente in presenza) dà diritto a ricevere i crediti formativi: iscrizioni su formazionegiornalisti.it. Agli studenti universitari (non occorre prenotazione) sarà rilasciato attestato di presenza.
Di seguito il programma aggiornato della manifestazione:
Giovedì 5 giugno ore 15.30-18.30
“Dalla Radio ai Podcast: come cambia il linguaggio” (3 crediti formativi)
c/o Contrada di Valdimontone (via Valdimontone 6, Siena)
Relatori: Riccardo Maria Cucchi (Radio Rai 1), Luca Collodi (Radio Vaticana), Andrea Giannattasio (consigliere ODG Toscana) speaker Radio FirenzeViola), Simonetta Losi, (giornalista e linguista Università per Stranieri di Siena). Ospite: Anna Laura Bussa (Ansa)
Venerdì 6 giugno ore 9.00-11.00
“Regole e linguaggio del fotogiornalismo. L’uso delle immagini e deontologia giornalistica” (4 crediti deontologici)
c/o Contrada Capitana dell’Onda (via Duprè 111, Siena)
Relatori: Alessandro Prato (docente Filosofia e teoria dei linguaggi – Università degli Studi di Siena), Alessandra Cinquemani (fotoreporter), Francesco Nocentini (consiglio disciplina ODG Toscana). Ospite: Luca Venturi (Siena Awards).
Venerdì 6 giugno ore 11.30 – 13.30
“Legge bavaglio, presunzione d’innocenza e altri interventi che incidono sul lavoro di cronaca” (4 crediti deontologici)
c/o Contrada della Chiocciola (via San Marco 39, Siena)
Relatori: Carlo Bartoli (giornalista, presidente ODG Nazionale), Cristina Manetti (giornalista, capo di gabinetto Presidente della Regione Toscana), Giampaolo Marchini (giornalista, presidente ODG Toscana), Guido D’Ubaldo (giornalista, presidente ODG Lazio), Sandro Vannini (direttore Agenzia per l’Informazione Regione Toscana) Giovanna Romano (giornalista, presidente Gruppo Stampa Autonomo Siena), Laura Pugliese (consiglio disciplina ODG Toscana). Ospite: Serena Bortone (Radio Rai 2).
Sabato 7 giugno ore 9.00-11.00
“Cold Case, quando la cronaca nera diventa spettacolo. I limiti del diritto di cronaca” (4 crediti deontologici)
c/o Contrada della Lupa (via Vallerozzi 65, Siena)
Relatori: Stefano Brogioni (La Nazione), Maurizio Gori, (Consiglio di disciplina ODG Toscana), Angela Marino (“Profondo Giallo”, Fanpage.it), Dario Micheletti (docente Diritto penale Università degli Studi di Siena), Federica Sali (giornalista, vice presidente Gruppo Stampa Autonomo Siena). Ospite: Pino Rinaldi (“Detectives”, Rai 2).
Sabato 7 giugno ore 11.30-13.30
“La comunicazione negli stati di emergenza e la deontologia” (4 crediti deontologici)
c/o Contrada del Leocorno (piazzetta Virgilio Grassi 6, Siena)
Relatori: Michele Taddei (vice presidente ODG Toscana), Ezio Sabatini (giornalista e coordinatore volontariato Protezione Civile Provincia di Siena), Dario Albarello (docente Geofisica della Terra solida Università degli Studi di Siena e componente comitato di crisi Provincia di Siena), Anna Benedetto (presidente Circolo della Stampa Lucca e segretaria Consiglio di disciplina ODG Toscana).