Gusto Lovers, numeri raddoppiati alla seconda edizione. E si pensa già al 2026

La seconda edizione di GUSTO LOVERS ha riempito strade, vicoli e piazze dell’antico borgo di Torri a Sovicille permettendo ad un pubblico eterogeneo di gustare le bellezze architettoniche e paesaggistiche di tutta la zona attraverso le eccellenze dell’enogastronomia.
Un territorio intero si è unito a sistema per accogliere ristoratori, produttori, associazioni, istituzioni e tanti appassionati alla scoperta di eccellenze in e per tutti i sensi: un insieme di experience che hanno offerto al pubblico un ventaglio di proposte per una giornata di gusto, convivialità, conoscenza e approfondimento. Un momento pensato per tutti, giovani, più grandi, famiglie, bambini, esperti, curiosi, turisti per caso.
Il borgo di Torri ha accolto i protagonisti del food & beverage assieme a tutto il territorio di Sovicille che fa parte dell’Ambito Terre di Siena. L’obiettivo dell’evento è proprio quello di promuovere un intero territorio attraverso l’eccellenza che è in grado di esprimere nelle sue diversità fatta di arte, cultura, storia, tradizioni e innovazione dove ormai l’enogastronomia è un volano che trasporta nelle sue filiere ed espressioni ogni aspetto, traghettando dal passato in un presente in continua trasformazione e dove l’eccellenza fa la differenza.
GUSTO LOVERS vuole celebrare quella maestria e sapienza dalle radici profonde in un territorio che esprime, con la sua stagionalità, materie prime e produzioni dalle caratteristiche uniche e identitarie difficilmente replicabili altrove.
Ma cibo e bevande sono espressione di una storia e di una tradizione che nel territorio fa ‘cultura’ e che viene celebrata e studiata a più livelli. Questa la chiave di lettura dell’edizione 2025 di GUSTO LOVERS che ha visto partecipe anche l’Accademia della Crusca che, a prescindere dal nome, ha aperto le Masterclass – altra novità di quest’anno – e ha portato un racconto di piatti e regioni dando uno spaccato dell’Italia che unisce e diversifica. Bene si è legata l’esposizione delle pietanze a quanto poi l’Enoteca Italiana Siena ha saputo portare e lanciare in vista della sua ormai prossima apertura. Molti altri i contenuti che si sono susseguiti durante tutta la giornata senza soluzione di continuità mentre fuori, nel borgo, il pubblico poteva apprezzare la bellezza architettonica e degustare quanto in esposizione.
Prezioso il contributo degli abitanti del borgo in primis e delle associazioni di volontariato a cui si deve il grande lavoro logistico di preparazione, coordinamento e chiusura lavori.
“Rispetto alla prima edizione – dichiara chef Lonardo Fiorenzani ideatore e tenutario del marchio GUSTO LOVERS – oltre ai numeri, raddoppiati rispetto allo scorso anno e come ci eravamo prefissati, è cresciuta l’area espositiva nel luogo che ha ospitato l’evento, diventando il borgo il vero ospite d’onore. Non è stato facile per gli abitanti accettare di stravolgere la loro quotidianità ma hanno compreso e si sono resi preziosi artefici di quell’accoglienza ed eccellenza di cui sono tenutari e che si voleva celebrare. Lo strumento poi del racconto dell’enogastronomia e l’aspetto culturale che porta con sé, è stato la chiave di lettura di domenica 11 maggio. Un successo, una sfida, una promessa. Anche questa volta abbiamo centrato l’obiettivo e il plauso va a chi ci ha creduto con me e a coloro, e sono tanti, che hanno contribuito alla sua realizzazione prima e al suo successo, dopo. Già molte proposte di replicabilità anche da fuori regione testimoniano come l’evento abbia davvero saputo narrare quanto si era prefissato. Grazie a tutti!”.
“La proposta è stata quest’anno arricchita”, dichiara Massimo Arcangeli, direttore artistico e co-organizzatore della manifestazione, “da un’offerta culturale di altissimo livello che ha contemplato la presenza di numerose masterclass che hanno trattato di erbe, di turismo gastronomico, di pietanze regionali e molto altro. Ospiti d’eccezione l’Accademia della Crusca, col presidente, Paolo D’Achille, e col socio Nicola De Blasi”, e il giornalista e conduttore televisivo Livio Leonardi. Grazie alla prestigiosa accademia le eccellenze culinarie (dall’amatriciana alla salama da sugo ferrarese, dal peposo dell’Impruneta alla pastiera napoletana) di un menù di piatti e pietanze interregionale, quasi tutti preparati al momento e poi serviti ai partecipanti alla masterclass, è stata preziosa occasione di ricostruzione storica e di approfondimento delle parole dei cibi presenti nel menù”.
“Desidero esprimere un sentito ringraziamento a tutte le persone intervenute – dichiara Francesco Verzulli, assessore al turismo del Comune di Sovicille – a chi ha lavorato dietro le quinte con dedizione e spirito di servizio, alle associazioni del nostro territorio e agli operatori che hanno reso possibile questa bella manifestazione in un contesto unico quale è Torri. Gusto Lovers non è solo un evento di promozione turistica territoriale, ma anche un’occasione di incontro, condivisione e partecipazione attiva della nostra comunità. Il successo di queste giornate dimostra quanto sia importante lavorare insieme, valorizzando le eccellenze, ma anche le relazioni umane che sono alla base di ogni progetto duraturo. La condivisione nell’organizzazione tra iniziativa pubblica e privata ha fatto la differenza”.
“GUSTO LOVERS – dichiara Serena Bianciardi presidente della DMO Terre di Siena – è stato un successo sotto ogni punto di vista e come DMO Terre di Siena non possiamo che esserne orgogliosi. L’evento ha saputo valorizzare in modo autentico il territorio dell’Ambito, portando cultura, sapori ed esperienze diffuse nel suggestivo borgo di Torri, trasformandolo per un intero fine settimana in un luogo vivo, accogliente e ricco di contenuti. Un altro aspetto di grande valore è stato il coinvolgimento attivo degli operatori della DMO che hanno dimostrato quanto sia forte e concreto il desiderio di fare rete, unendo le forze tra comuni diversi ma legati dallo stesso progetto territoriale. Questa partecipazione dimostra che il fare insieme non è solo uno slogan, ma una direzione reale e condivisa. A tutto questo si è aggiunto il contributo prezioso delle istituzioni pubbliche, che hanno partecipato con convinzione, dando un chiaro segnale di quanto la collaborazione tra pubblico e privato possa generare esempi virtuosi e portare a risultati tangibili per il territorio”.
In collaborazione con il Comune di Sovicille quest’anno hanno dato il loro patrocinio, collaborazione a vario titolo e uso marchio anche Regione Toscana, Consiglio Regionale della Toscana, Vetrina Toscana – Vetrina Toscana è il progetto della Regione, in collaborazione con Unioncamere Toscana, che promuove il turismo enogastronomico; con la regia di Toscana Promozione Turistica coadiuvata da Fondazione Sistema Toscana – , Comune di Siena, DMO Terre di Siena, Accademia della Crusca, Alma Scuola di Cucina, Ambasciatori del Gusto, Città del Vino, Confesercenti Siena e Cescot Siena, Enoteca Italiana Siena, Il Forchettiere, JRE, My Italy. Ha avuto la partnership di: ASD Rosia Calcio, Carabinieri in Pensione, CB Palio, Pro Loco Sovicille, Parrocchia di Sovicille, La Racchetta, Il Busso, Pubblica Assistenza della Montagnola Senese.
Partner commerciali: Estra, Fineco Bank, San Pellegrino Acqua Panna, Zanussi, Casa della Divisa, Odaate Siena, Clean Accent, Frilli web design, Grafikamente, MGM studio tecnico, Soluzioni Impresa, STIE srl, Studio Tecnico MCM, Toscana Service, Papillons, Caseificio Nuovo.
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La Parola che non muore
L’associazione è attiva nell’organizzazione di eventi culturali su tutto il territorio nazionale con
produzioni proprie e per rispondere alle esigenze di Enti locali e aziende private che vogliono
puntare sulla cultura come mezzo di promozione dei loro territori. Organizza tra gli altri eventi Parole in Cammino. Il festival dell’italiano e delle lingue d’Italia il primo grande festival della
penisola sulla lingua italiana che si svolge ogni anno a Siena, Firenze e Grosseto e collabora con l’Accademia della Crusca, la Società Dante Alighieri, la Festa di Scienza e Filosofia di Foligno, il Festival della Crescita, la Fondazione Universitaria San Pellegrino, Taormina Film Festival, Filming Italy Sardegna Festival, altri importanti festival nazionali ed internazionali e ancora col Miur e il Mae.
Chef Leonardo Fiorenzani
Quarantenne senese, ha intrapreso un percorso straordinario che lo ha portato da promettente atleta a rinomato chef: tenacia e passione convogliata in arte culinaria a La Sosta del Cavaliere, nel borgo di Torri, Sovicille, dove identità, qualità ed eccellenza del territorio si gustano nel piatto. Ambasciatore del Gusto, ideatore di Gusto Lovers, nel 2024 è stato nominato da Forbes Italia tra i 100 ristoratori innovativi del 2025 e ha ottenuto 2 Forchette del Gambero Rosso. Nei primi giorni del 2025 è stato nominato nel sondaggio de Ilgiornale.it dagli opinion leader della gastronomia italiana tra “i cuochi rivelazione del 2025”. La Sosta del Cavaliere è stata inserita nella Guida di Identità Golose 2025 come ‘ristorante d’autore 2025’. Da aprile 2025 è entrato a far parte dell’Associazione JRE e si è aggiudicato ad opera de Il Forchettiere il premio miglior ristorante della Toscana 2025.