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Hugo Pratt, a Palazzo delle Papesse in arrivo una mostra che celebra il 30° anniversario della scomparsa del creatore di Corto Maltese

Hugo Pratt, a Palazzo delle Papesse in arrivo una mostra che celebra il 30° anniversario della scomparsa del creatore di Corto Maltese
  • PubblicatoMarzo 3, 2025

Il 30° anniversario della scomparsa di Hugo Pratt, il visionario creatore di Corto Maltese, viene celebrato a Siena con una mostra esclusiva dal titolo “Hugo Pratt, Geografie immaginarie”. L’esposizione si terrà a Palazzo delle Papesse e sarà aperta al pubblico dall’11 aprile al 19 ottobre 2025.

La mostra è prodotta da Opera Laboratori e curata da Patrizia Zanotti e Patrick Amsellem, con il progetto dell’architetto Giovanni Mezzedimi e con catalogo di Sillabe Casa Editrice in co-edizione con Cong Edizioni.

Hugo Pratt è saldamente riconosciuto a livello internazionale come uno dei giganti del mondo del fumetto, con un’influenza talmente significativa che il suo stile narrativo unico ha dato vita al termine “letteratura disegnata”.

Questa mostra promette un’immersione profonda e dettagliata nell’universo artistico di Pratt, esponendo non solo una vasta collezione delle sue celebri strisce a fumetti ma anche opere grafiche e acquerelli meno conosciuti ma altrettanto impressionanti.

I visitatori avranno l’eccezionale opportunità di esplorare le avventure di Corto Maltese, il carismatico marinaio, e di viaggiare attraverso le rappresentazioni artistiche di mondi lontani e culture diverse, il tutto filtrato attraverso il tratto distintivo e profondamente evocativo di Pratt. Le opere esposte mostrano il suo talento nel catturare l’essenza dei luoghi e delle persone con pochi, ma significativi, tocchi di pennello e matita.

L’evento è curato con passione e competenza da Patrizia Zanotti e Patrick Amsellem, mentre l’architetto Giovanni Mezzedimi ha progettato uno spazio espositivo che non solo rispetta ma esalta le opere di Pratt, creando un ambiente che dialoga perfettamente con il suo mondo narrativo.

“Hugo Pratt, Geografie immaginarie” segna la prima tappa di un circuito espositivo che proseguirà in altre prestigiose sedi museali italiane, offrendo così ad un pubblico ancora più ampio la possibilità di avvicinarsi all’arte di Pratt.

Questa mostra non rappresenta solo un tributo a un grande artista, ma è anche un’occasione unica per comprendere e apprezzare quanto profondamente la sua opera abbia influenzato e oltrepassato i confini del fumetto per diventare una parte integrante della cultura visiva contemporanea.

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Redazione