Il Gruppo Toscano di Endoscopia a Siena per un corso teorico e pratico sulle lesioni cistiche pancreatiche

Un approfondimento specifico sulle lesioni cistiche pancreatiche. Questo il tema centrale della quarta sessione dei convegni del Gruppo Toscano di Endoscopia (GT-EUS) che si è dato appuntamento a Siena, giovedì 13 marzo, nell’aula 7 del centro didattico dell’ospedale Santa Maria alle Scotte.
Dalle ore 9 alle 17, i professionisti saranno impegnati in un intenso programma, sia in ambito congressuale che con sedute e analisi di casi live dalla sala endoscopica.
Responsabili scientifici sono il dottor Raffaele Macchiarelli, direttore della UOC Gastroenterologia ed Endoscopia operativa dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese, e la dottoressa Alessia Santini (afferente alla stessa unità operativa).
“L’ecoendoscopia è una tecnica diagnostico-terapeutica che negli ultimi anni si è ampiamente diffusa: la grande richiesta è legata alla possibilità di ottenere, con minima invasività, immagini ad alta risoluzione di strutture luminari ed extra-luminari del tratto gastroenterico – ha spiegato il dottor Macchiarelli presentando l’appuntamento -. La metodica permette inoltre l’acquisizione di materiale delle lesioni identificate attraverso ago biopsie. Con questa tecnica è possibile diagnosticare, studiare e definire la natura cito/istopatologica di lesioni del tratto gastroenterico superiore, inferiore e delle strutture ad esso adiacenti. È inoltre possibile effettuare procedure di microchirurgia. La sua diffusione – prosegue Macchiarelli – insieme ad una continua innovazione tecnologica della stessa e dei device utilizzati comporta la necessità della costruzione di un comportamento e di un linguaggio comune. L’idea della composizione di un gruppo di lavoro di esperti regionali è propedeutica all’implementazione di un modus operandi comune – ha concluso il dottor Macchiarelli -, all’aggiornamento delle innovazioni e alla diffusione delle stesse sul territorio di appartenenza”.