Impresa Mens Sana, battuta la capolista Empoli. Ko esterni per Virtus e Costone
L’impresa della Mens Sana, che batte la capolista Empoli e si risolleva dopo tre ko di fila, e le sconfitte, anche se diverse, di Costone e Virtus in trasferta: questo ha offerto il mercoledì di basket nel turno infrasettimanale di B Interregionale.
Note di Siena Mens Sana Basketball – USE Empoli 86-82
Mens Sana: Tilli 3, Belli 20, Pannini 6, Ragusa 4, Marrucci 15, Calviani, Pucci 13, Sabia, Neri 2, Prosek 11, Tognazzi 12. All Betti/Petreni,Toscano
Empoli: Giannone 18, Baccetti, Sesoldi 5, Rosselli 19, Ramazzotti, De Leone 6, Mazzoni 5, Quartuccio 9, Tosti 4, Cerchiaro, Regini, Maric 16. All.Valentino
Una squadra solida, una vittoria impensabile contro una squadra di categoria superiore, un gruppo che in campo ha dato davvero tutto. Il coach è felicissimo, i ragazzi in campo non smettono mai di abbracciarsi e alla fine cantano insieme ai tifosi che anche stasera hanno regalato uno spettacolo memorabile.
La partita inizia con la Mens Sana che aggredisce la capolista. In difesa i biancoverdi hanno cercato di mettere un’intensità che mancava da diverse partite e si è visto.
In attacco la Note di Siena ha fatto canestro, molto canestro e chiude il primo quarto sul punteggio di 24 a 12, due bombe di Edo e 7 punti di Marrucci trascinano la mens sana sul +12.
Nel secondo quarto i ragazzi di coach Paolo Betti soffrono a rimbalzo, ma reggono comunque il ritorno di Empoli e vanno all’intervallo con il tabellone del PalaEstra che segna 44 a 38.
Il parziale del terzo quarto finirà 24 a 14 per i padroni di casa trascinati da un monumentale Prosek, un giovane “sfacciato” Tilli e un Andrea Belli on fire al tiro dalla grande distanza.
Sono tante le cose però positive viste al ritorno dagli spogliatoi: Ragusa che dopo Quarrata torna ad essere nuovamente solido, Edo bene in regia e Pucci che segna con maggiore continuità.
Il quarto quarto è emozione allo stato puro.
La Mens Sana è avanti di 10 punti su una USE che riesce solo ad aggrapparsi ad un Rosselli sontuoso nonostante i suoi 41 anni suonati.
In una delle ultime azioni difensive, in cui il pubblico trascina i biancoverdi su ogni movimento, Marrucci ruba palla, corre da solo in contropiede e VOLA.
VIENE GIU IL PALAESTRA, UNA SCHIACCIATA SPETTACOLARE.
Rocamboleschi sono gli ultimi istanti della partita, ma Tognazzi con un due su due ai liberi regala la vittoria alla Mens Sana, ma soprattutto due punti importantissimi in chiave salvezza.
DANY BASKET QUARRATA – STOSA VIRTUS SIENA 87-60 (28-16; 42-32; 63-46)
QUARRATA: Angelucci 12, Artioli 6, Nyuol, Balducci 2, Molteni 18, Calabrese 13, Bortnikovs 6, Regoli 15, Pieralli, Babovic 2, Tiberti. All. Tonfoni
STOSA VIRTUS: Bartoletti 12, Dal Maso 2, Joksimovic 5, Zocca 6, Olleia 4, Costantini, Calvellini 13, Gianoli 15, Braccagni 3, Senbergs ne, Vegni ne. All. Evangelisti
La Virtus cade a Quarrata al termine di un incontro che ha visto i rossoblu inseguire per tutta la partita per poi vedere i padroni di casa fuggire definitivamente sul finire del terzo quarto.
Ritmo alto in avvio con le squadre che trovano il canestro con continuità rispondendosi colpo su colpo. Il primo allungo è dei padroni di casa che con i canestri di Molteni si portano sul 15-9. Quarrata alza il ritmo difensivo, mentre l’attacco rossoblu si arena. Il Dany ne approfitta, scalda la mano dai 6.75 e trova la doppia cifra di vantaggio che mantiene fino alla prima sirena che chiude i conti sul 28-16.
Nel secondo periodo la Virtus parte solida in difesa ma in attacco fatica ancora a trovare ritmo. La situazione crea una prima metà di quarto a punteggio basso, con Quarrata in difficoltà a trovare il canestro contro l’ottima difesa rossoblu. La Stosa prova a ricucire possesso su possesso e i canestri di Gianoli la riportano sul -5. I padroni di casa si svegliano però dal torpore offensivo e con i canestri di Tiberti ricacciano indietro i virtussini. L’ultimo squillo è di Zocca, che sulla sirena segna il canestro che manda le squadre al riposo lungo sul 42-32.
Nella terza frazione la Virtus rimane attaccata alla partita me la difficoltà offensive continuano a pesare. Gianoli prova a reggere l’attacco della Stosa, ma Quarrata mantiene la doppia cifra di vantaggio e sul finire del quarto dà la spallata decisiva alla partita portandosi sul +17 (63-46).
Nell’ultimo quarto i padroni di casa gestiscono il ritmo della gara aumentando il divario rendendolo fin troppo severo per una Stosa che torna così alla sconfitta dopo due vittorie consecutive. Finisce 87-60.
Basketball Club Lucca – Vismederi Costone Siena 71-69
Parziali: 21-16; 35-34; 55-55;
Lucca: Landucci 3, Brugioni ne, Lippi 23, Dubois 6, Barsanti, Simonetti 6, Tempestini 4, Del Debbio 18, Vignali ne, Pierini 8, Candigliota ne, Trentin 3.
Allenatore: Leonardo Olivieri
Costone: Brocco ne, Massari ne, Radchenko 8, Nasello 25, PaoliF. 8, Paoli M. 3, Banchi 3, Zeneli 12, Bruttini, Bastone 8, Torrigiani 2.
Allenatore: Michele Belletti
Arbitri: Marinaro, Emmanuele
Al PalaTagliate di Lucca vince la squadra di casa che ha la meglio della Vismederi Costone Siena al termine di una battaglia andata avanti per 40’. Adesso, per la truppa di Belletti ci sarà da recuperare al più presto le energie fisiche e mentali in vista del derby di domenica prossima al PalaOrlandi.
È Del Debbio ad aprire le danze al PalaTagliate, a cui prontamente risponde Nasello. I due giocatori vanno ripetutamente a segno per il 6-7, finché Pierini non si inserisce nel duello con una tripla che vale il +2. Lucca prova ad allungare, portandosi fino al +6. Nasello tenta di frenare l’emorragia, ma a 2’31” dal termine del quarto il punteggio è 17-11. I gialloverdi si avvicinano grazie ai punti di Zeneli, ma alla prima sirena il tabellone segna 21-16. Il secondo quarto si apre con un parziale di 5-0 per Siena, firmato da Bastone e Filippo Paoli, costringendo coach Olivieri al timeout dopo poco più di 60” di gioco. Al rientro, Bastone restituisce il momentaneo +2 ai suoi, ma subito Del Debbio e Trentin rispondono con i punti del 27-23. Al parziale lucchese, gli ospiti replicano con la tripla di Nasello e i canestri di Filippo Paoli e Radchenko, riprendendo la testa del match sul 27-30. Simonetti e Lippi riportano la situazione in parità, dopodiché è Landucci a segnare la tripla del 35-32. A chiudere il tempo ci pensa Nasello con il canestro del 35-34.
Rientra dagli spogliatoi con il piglio giusto il Costone, che manda a segno Nasello, Zeneli e Radchenko, portandosi sul 37-43 in apertura. Del Debbio, che passa sopra un blocco falloso di Pierini ai danni di Banchi, manda a segno una tripla e Lippi riporta Lucca al -1. Dopo il colpo subito, il playmaker senese ha avuto difficoltà a proseguire nell’incontro anche se, generosamente, ha provato a continuare salvo poi doversi arrendere negli ultimi minuti di gioco. Nasello, Zeneli e Bastone affondano il colpo, spingendo Siena sul 42-52. Al parziale degli ospiti risponde immediatamente la squadra biancorossa per la nuova parità. Dopodiché Lippi restituisce nuovamente il vantaggio ai suoi, ma i tre punti di Banchi fissano il punteggio sul 55-55 a 10’ dal termine. Nel quarto periodo, la compagine senese tenta di accelerare: prima trova due punti con Zeneli, poi manda a segno Matteo Paoli con una tripla allo scadere dei 24”, e infine pesca un canestro di rara difficoltà da Radchenko. Nasello e Zeneli portano Siena sul +9. In seguito, Radchenko, con la palla in mano, viene abbattuto in area, ma gli arbitri non ravvedono un evidente fallo. Del Debbio e Lippi ne approfittano e riportano Lucca sul -4. Filippo Paoli prova ad allontanare gli avversari, ma le conclusioni di Del Debbio e Dubois scrivono 67-69 a 1’24” dal termine. Il Costone non trova la via del canestro negli ultimi secondi, mentre Lippi segna una tripla che regala il +1 a Lucca. Con 10” sul cronometro, il Costone ha l’ultimo possesso del match, ma il tiro di Nasello, ostacolato duramente dalla difesa, non entra. Proprio su quest’ultima azione, gli arbitri non ravvedono né un vistoso contatto su Bastone né il tocco di Simonetti a rimbalzo. Al PalaTagliate finisce 71-69.