Notizie

La lezione di Paola Caridi sulla Palestina inaugura l’anno accademico dell’Università per Stranieri

La lezione di Paola Caridi sulla Palestina inaugura l’anno accademico dell’Università per Stranieri
  • PubblicatoGennaio 17, 2025

Mercoledì 22 gennaio, alle ore 10.30, nell’aula magna Virginia Woolf (piazza Carlo Rosselli 27/28, Siena), si terrà l’inaugurazione dell’anno accademico 2024/2025 dell’Università per Stranieri di Siena.

Dopo la relazione del rettore Tomaso Montanari interverranno la rappresentante degli studenti e delle studentesse Rachele Matteucci, la rappresentante del personale tecnico-amministrativo Giulia Vivi e la rappresentante dell’osservatorio per la precarietà Cecilia Valenti.

La lezione inaugurale dal titolo I mille sicomori di Rafah. Per una storia globale della Palestina, umana e non umana sarà tenuta da Paola Caridi. L’inaugurazione sarà accompagnata dalla musica dei BabelNova Orchestra. 

Sarà possibile seguire la cerimonia anche in streaming, al link http://live.unistrasi.it

“Quest’anno la lezione inaugurale dell’anno accademico della Stranieri”, sottolinea il rettore Tomaso Montanari ”sarà tenuta da Paola Caridi. Il suo profilo di acuta osservatrice del mondo arabo (forte di un dottorato in relazioni internazionali), la sua caratura di giornalista (tra i fondatori di Lettera 22), la sua qualità di scrittrice (recentemente riconosciuta anche dal Premio Kapuściński per la scrittura) e la sua sensibilità culturale e morale sono perfetti per ispirare il lavoro della nostra comunità accademica. La sua lezione sarà sulla storia della Palestina: il luogo verso cui non possono non convergere gli sguardi di tutti coloro che si interrogano sulla nostra comune possibilità di rimanere umani”.

È questo il filo ideale che collega la lezione di Paola Caridi alle altre lezioni inaugurali del mandato rettorale Montanari, che sono state svolte da Cecilia Strada (per la ONLUS italiana ResQ-People Saving People, nel 2021), da Ludmila Petrusevskaja (scrittrice russa dissidente verso il regime di Putin nel 2022), da Paolo Borruso e Igiaba Scego (sulla decolonizzazione nel 2024).

Paola Caridi è saggista e giornalista. Dal 2001 al 2003 è stata corrispondente dal Cairo per Lettera22, associazione di cui è fondatrice e presidente. Per i successivi dieci anni ha vissuto e lavorato a Gerusalemme, collaborando con alcune delle maggiori testate italiane. Si occupa da oltre vent’anni di storia politica contemporanea del mondo arabo. Ha ricevuto i premi Colomba d’Oro per la Pace (2013), Stefano Chiarini (2022) e Kapuściński per la scrittura (2024). Il suo blog è invisiblearabs.com.

Ha pubblicato: Arabi invisibili (2007), Gerusalemme senza Dio. Ritratto di una città crudele (ed. aggiornata 2022), Hamas. Dalla resistenza al regime. Nuova edizione (2023), Gerusalemme. La storia dell’Altro (2019), Pace e guerra. Proteggere i diritti e costruire la democrazia (2023), e Il gelso di Gerusalemme. L’altra storia raccontata dagli alberi (2024), editi da Feltrinelli.

Written By
Redazione