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La Mens Sana batte (a fatica) Castelfiorentino. Primo ko in casa per il Costone, la Virtus sfiora l’impresa a Lucca

La Mens Sana batte (a fatica) Castelfiorentino. Primo ko in casa per il Costone, la Virtus sfiora l’impresa a Lucca
  • PubblicatoGennaio 5, 2025

Sorride solo la Mens Sana nel primo turno del 2025 di B Interregionale. La Note di Siena vola anche sul +14 ma poi si complica la vita nel finale, con Castelfiorentino che mette anche la testa avanti, prima dei canestri decisivi di Tognazzi, Belli e di un rientrante Neri. Con questo successo la squadra di Betti si porta momentaneamente tra le prime sei, in zona poule promozione, e guarda con fiducia alla trasferta sul campo della capolista Lucca, che ha appena battuto la Virtus al termina di una gara dalle mille emozioni, con la Stosa a rammaricarsi per la situazione di vantaggio nel primo tempo e una rimonta che si è infranta sul ferro all’ultimo secondo (70-69 il punteggio finale). Fallisce all’ultimo momento il tiro dell’overtime il Costone, che incassa la prima sconfitta stagionale fra le mura a miche cedendo a Cecina 89-92.

Note di Siena Mens Sana Basketball-Castelfiorentino 74-66

Mens Sana: Tilli, Belli 6, Pannini 6, Ragusa 6, Marrucci 4, Calviani, Pucci 6, Sabia 4, Maghelli, Prosek 16, Neri 9, Tognazzi 17. All. Betti Ass. Innocenti, Toscano.

Castelfiorentino: Ciano 2, Rosi , Ticciati 5, Corbinelli, Cicilano, Viviani , Carzoli, Falaschi 6, Azzano 17, Nnabuife 2, Cantini 11, Gutierrez 23. All. Manetti. Ass. Guerriero, Ciampolini.

Due punti importanti per la classifica, due punti arrivati dopo una partita non bella, ma vinta solo nel finale dopo essere stati avanti anche sul +14. Il primo quarto è in totale equilibrio. La Mens Sana inizia subito bene con Gianluca Prosek che trascina i biancoverdi con due bombe. La notizia dei primi dieci minuti è il ritorno in campo di Matteo Neri il cui impatto è decisivo dall’inizio alla fine della gara. Il quarto finisce +1 per la Note di Siena.

Nel secondo quarto i ragazzi di coach Paolo Betti hanno il sopravvento su Castelfiorentino e volano sul +10. Anche il terzo quarto è della Mens Sana. Il quarto si chiude sul punteggio di 56 a 44 per i padroni di casa. Castelfiorentino apparentemente è con le spalle al muro, ma il basket è uno sport in cui se giochi con poca rabbia, poca cattiveria e superficialità alla fine rischi anche di perdere.

Il quarto quarto è un’altra partita. Castelfiorentino aggredisce la Note di Siena e a 5,11 minuti dalla fine c’è il sorpasso per gli ospiti (56-57). La partita a questo punto diventa tirata e nervosa. Il ragazzi di coach Paolo Betti finalmente difendono forte, Tognazzi e Belli segnano e grazie ad una bomba di Neri dall’angolo la Note di Siena porta a casa una partita fondamentale.

Domenica prossima trasferta in casa della capolista Lucca e la Mens Sana è chiamata a compiere un’impresa per tornare a Siena con una grandissima vittoria.

Vismederi Costone Siena – Basket Cecina 89-92. Parziali: 17-28; 39-43; 57-68;

Costone: Brocco, Massari ne, Radchenko 8, Nasello 18, Paoli F. 8, Paoli M. 8, Banchi 8, Zeneli 21, Bruttini 2, Bastone 14, Torrigiani 2.  
Allenatore: Michele Belletti

Cecina: Parietti, Pedroni 3, Mazic 2, Ticà ne, Bruci 8, Dabo, Saccaggi 14, Pistillo 18, Nannipieri 8, Pistolesi 22, Tintori 17.
Allenatore: Andrea Da Prato

Arbitri: Barbarulo, Emmanuele. 

Inizia con una sconfitta (la prima in stagione tra le mura amiche) il 2025 della Vismederi Costone Siena che al PalaOrlandi deve cedere il passo a Cecina. Siena, alle prese con i problemi fisici di Bruttini e con un Torrigiani influenzato, lotta, ma alla sirena finale sono gli ospiti a festeggiare. 89-92 il punteggio sul tabellone del PalaOrlandi alla sirena finale. Da domani la squadra tornerà subito in palestra per preparare la trasferta di domenica prossima, 12 gennaio, sul campo di La Spezia.

Partenza bruciante degli ospiti, che si portano sul 2-7 grazie a Tintori e Pistillo. Siena si riavvicina grazie ai punti di Filippo Paoli e Bastone, mentre Banchi trova la tripla del 9-9. Un libero trasformato dà ai gialloverdi il primo e unico vantaggio della partita, ma Pistolesi trova punti in serie e sigla il 10-16. Torrigiani e Nasello valgono il -3, ma le triple di Bruci e Saccaggi fanno malissimo al Costone. Dopodiché, è il rocambolesco canestro sulla sirena di Bruci a fissare il 17-28 a fine primo quarto. Il Costone trova un minibreak di 4-0, ma ora è uno scatenato Saccaggi a guidare Cecina nelle transizioni offensive, portando i suoi sul 23-35 quando mancano 6’16” all’intervallo. Dopo il time-out, sembra accendersi la squadra di Belletti: Bastone e Filippo Paoli realizzano, Zeneli trova cinque punti e, infine, il contropiede capitalizzato da Radchenko riporta Siena sul -4. Nannipieri e Pistillo tentano di replicare al parziale, ma ora sono i punti di Bastone e Nasello che mandano le squadre all’intervallo sul 39-43.

Il secondo tempo si apre con un parziale 12-2 in favore degli ospiti. I punti di Nasello e Filippo Paoli provano a tenere a galla Siena, ma le conclusioni di Pistolesi e Pistillo issano Cecina sul 44-60 a metà frazione. Il Costone non vuole alzare bandiera bianca e, dopo l’espulsione di Mazic, torna sul -12. Bruci da tre riporta sul +15 Cecina, ma i canestri di Nasello e Zeneli consentono comunque ai gialloverdi di andare sul 57-68 agli ultimi dieci minuti. Siena torna sul -7 in apertura di quarto quarto, appoggiandosi a Radchenko e Bastone. Cecina, dal canto suo, non si scompone e replica colpo su colpo, facendosi trascinare fino al nuovo +13 da Pistolesi e Pistillo. Siena gioca tutte le sue carte mandando a segno dalla lunga distanza Zeneli per il -7. Cecina sembra essere in grado di condurla fino alla fine ma, proprio quando tutto sembra finito la partita si riapre. Complici anche i viaggi in lunetta non perfetti degli ospiti, le triple di Alessandro Banchi e Filippo Paoli rimettono tutto in discussione: a 19” dalla fine, il tabellone recita 88-90. Nel convulso finale, non trema la mano di Saccaggi, che realizza dalla lunetta. Il Costone, che ha il merito di costruirsi anche il tiro dell’overtime, non riesce a pareggiare i conti. Al PalaOrlandi termina 89-92.

BASKETBALL CLUB LUCCA – STOSA VIRTUS SIENA 70-69 (6-13; 30-36; 52-46)

LUCCA: Landucci, Brugioni ne, Lippi 8, Dubois 16, Barsanti ne, Simonetti 3, Tempestini 5, Del Debbio 10, Vignali 12, Pierini, Candigliota ne, Trentin 16. All. Olivieri

STOSA VIRTUS: Bartoletti 4, Dal Maso 2, Joksimovic, Zocca 9, Falchi ne, Olleia 4, Costantini 10, Calvellini 12, Gianoli 10, Braccagni 9, Guerra 9, Chellini ne. All. Evangelisti

Una buona Virtus non basta per superare la capolista Lucca, che vince 70-69 in un finale dalle mille emozioni che ha visto infrante sul ferro all’ultimo secondo le speranze di vittoria dei rossoblu. Dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio i rossoblu hanno pagato un passaggio a vuoto nel terzo quarto che ha permesso ai lucchesi di prendere il vantaggio. Nell’ultimo quarto la rimonta della Stosa si è spenta proprio sulla sirena, con il tiro della vittoria respinto dal ferro.

Avvio contratto con le squadre che non riescono a prendere ritmo in attacco e si concentrano dunque sulla metà campo difensiva. Ne nasce una prima frazione a punteggio basso che vede la Stosa prevalere per 6-13.

Nel secondo quarto le squadra appaiono più vivaci e prendono ritmo da subito. I canestri di Braccagni guidano la Virtus fino alla doppia cifra di vantaggio (13-23), ma nella seconda metà del periodo anche i padroni di casa alzano il ritmo e, sfruttando anche qualche palla persa dei rossoblu, riescono a tornare a contatto. A ricacciarli indietro ci pensa una tripla di Costantini, mentre il layup di Guerra chiude i conti a metà gara sul 30-36

Terzo quarto pieno di difficoltà per la Stosa, che fatica a ingranare offensivamente per gran parte della frazione. Ad approfittarne sono i padroni di casa che si prendono il vantaggio. Una tripla di Zocca sblocca i rossoblu dal campo dopo 6 minuti, ma Lucca scalda la mano dai 6.75 e chiude la terza frazione in vantaggio 52-46.

La Virtus entra in campo con un piglio diverso e prova a essere più aggressiva. I padroni di casa tengono in pugno il ritmo del match, ma i rossoblu non demordono e rimangono a contatto. Lucca prova più volte a dare il KO alla sfida, ma la Stosa è dura a morire e riesce sempre a rialzarsi, riuscendo, con i canestri di Gianoli e Guerra, a tornare a -1 con meno di 1 minuto da giocare. Nell’azione difensiva Calvellini stoppa Del Debbio e regala l’ultimo possesso alla Stosa, che non riesce però a trovare il canestro. Finisce 70-69.

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Redazione