Una partita a dir poco inguardabile, quella andata in scena oggi allo stadio Lorenzo Casini tra Trestina e Siena, in cui però i padroni di casa sono riusciti a sfruttare nel migliore dei modi le palle inattive.
Dopo un primo tempo privo di tiri in porta e con moltissimi palloni alti, le squadre rientrano negli spogliatoi con il risultato di 0-0.
Nel secondo tempo, invece, i bianconeri sembrano entrare meglio e dopo pochi minuti trovano il vantaggio con Mauro Semprini, che sfrutta al meglio una mischia e con astuzia porta il Siena in vantaggio.
La gioia però, dura poco e nel giro di pochi minuti il Trestina la pareggia con D’Angelo, che su un calcio di punizione sbuca sul secondo palo e fa 1-1. Da quel momento, la partita torna nei ritmi del primo tempo e il pareggio sembra il risultato più probabile. Solo nel recupero poi, il Trestina la ribalta sugli sviluppi di un calcio d’angolo e la Robur cade nelle tenebre.
Lo stesso mister Magrini, a fine partita non le ha mandate a dire: “Oggi siamo stati vergognosi, è vero che il campo era ingiocabile, ma una volta passati in vantaggio non si possono prendere due gol su palla inattiva. Da qui in avanti faccio giocare solo chi ha gli attributi e chi non si allena bene sta a casa, perché siamo una squadra di presuntuosi e non accetto questa cosa. Per il prossimo anno non so cosa accadrà, ma penso che il mio futuro non sarà a Siena”.
