Le nuove normative sugli equidi illustrate in un seminario dell’Asl Toscana Sud Est
Il 4 giugno, la Sala delle Lupe del Comune di Siena ha ospitato il seminario “La normativa di sanità animale applicata al settore equidi”, organizzato dall’Asl Toscana Sud Est nell’ambito del Piano di formazione regionale.
Sono state approfondite tematiche relative all’anagrafe degli equidi, alle malattie infettive e biosicurezza e alle manifestazioni popolari con questi animali, anche alla luce delle recenti normative.
Numerosa la partecipazione dei veterinari liberi professionisti, delle Asl Toscane, dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale edel Centro Militare Veterinario di Grosseto. Il settore riveste particolare importanza nelle attività del Dipartimento di Prevenzione della Asl Tse, in quanto nelle tre provincie ci sono 4.600 allevamenti con 10.800 equidi presenti, oltre alla presenza di 29 diverse manifestazioni con equidi, tra palii e giostre, per cui l’attenzione dei veterinari dell’Azienda alle problematiche connesse è molto alta, e di conseguenza è alta la cura dei momenti di formazione e condivisione come quello realizzato.
La scelta di organizzare il seminario all’interno dl Palazzo Pubblico a sta a testimoniare la grande sinergia tra Asl e Comune nelle attività che riguardano direttamente o indirettamente il Palio di Siena, e che non attengono solo alla idoneità fisica e sanitaria degli equidi, ma anche alla tutela dell’incolumità di tutte le persone che partecipano o assistono alle varie fasi della manifestazione, con la importante presenza di personale sanitario del 118, oltre chiaramente ai veterinari del Dipartimento di Prevenzione.
La giornata ha visto tra i relatori i massimi esperti nazionali del settore, che hanno rappresentato: il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste; il Ministero della Salute; il Centro Riferimento Nazionale del Benessere Animale di Brescia; l’Istituto Zooprofilattico Lazio e Toscana; oltreché esperti della Unità Operativa di Sanità Animale della Asl Toscana Sud Est.
