Legge di bilancio, taglio di 8,68 milioni per i Comuni della provincia di Siena
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Tra il 2025 e il 2029 i Comuni senesi perderanno 8,68 milioni di euro considerate le minori entrate provenienti dal Governo. Si tratta dei contributi alla finanza pubblica disposti dalla Legge di Bilancio 2025, dopo che sono stati presentati dalla Ragioneria dello Stato (Mef) alla Conferenza Stato-Regioni.
Per Siena capoluogo il taglio è di 2,7 milioni in quattro anni, Poggibonsi perderà 690.000 euro, Colle Val d’Elsa 400.000, Chiusi 220.000, Castelnuovo Berardenga 213.000, Montalcino 260.000. 450mila euro Montepulciano, 50.000 Trequanda, 170.000 Torrita di Siena, Sovicille 230.000, Sinalunga 260.000, Sarteano 137.000, 300.000 San Gimignano, 245.000 euro Chianciano Terme, 215.000 in meno per Monteroni d’Arbia, 244,000 per Monteriggioni.
Numeri evidenziati dalla consigliera regionale del Partito Democratico Elena Rosignoli. “Il Governo – attacca l’esponente Pd – assesta un altro duro colpo agli enti locali dopo che a luglio aveva già previsto 100 milioni di euro di tagli per i comuni toscani. Ora arriva l’intenzione dell’ulteriore riduzione di 116 milioni. Minori entrate che determineranno meno risorse per tutte quelle competenze che vengono gestite dagli enti locali e che sono essenziali per i cittadini: scuole, trasporto pubblico, assistenza sociale, manutenzione delle strade”. “Come ha spiegato bene il direttore di Anci Toscana Simone Gheri – continua Rosignoli – in queste quattro annualità, poi, non si potranno usare i risparmi accantonati per la spesa corrente, che è ciò di cui avrebbero bisogno i comuni. Come faranno funzionare gli uffici e le strutture realizzate con i fondi del Pnrr?”.