“Leggere in ospedale” con la biblioteca ospedaliera del policlinico di Siena
Nuova linfa per la biblioteca ospedaliera del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena: d opo lo stop al servizio a causa della pandemia da Covid-19, l’Aou Senese ha rinnovato la onvenzione con la Biblioteca comunale degli Intronati, l’associazione Auser e l’AVO – Associazione volontari ospedalieri, per il progetto “Leggere in ospedale”.
«È un servizio a cui teniamo molto – spiega il direttore generale, professor Antonio Barretta – perché si tratta di un’attenzione in più che vogliamo rivolgere ai nostri pazienti e in generale agli utenti del nostro ospedale. La nostra volontà di potenziare questo servizio e farlo ripartire dopo lo stop dovuto alla pandemia è stata fortemente supportata dalla Biblioteca comunale degli Intronati, dall’Auser e dall’Avo che ringraziamo per il prezioso contributo. Vogliamo rendere sempre più accogliente la degenza dei nostri pazienti e per questo pensiamo sia importante dedicare la giusta attenzione alla lettura, alla cultura e al piacere di leggere un buon libro anche in ospedale».
La biblioteca ospedaliera, situata all’interno del lotto didattico, piano 0, effettua prestiti gratuiti di libri e dvd per tutti gli utenti dell’ospedale Santa Maria alle Scotte di Siena (pazienti, accompagnatori, visitatori, professionisti, ecc.). Attivo anche un servizio circolante di prestito nei reparti e nelle corsie. Il prestito è a 30 giorni. La biblioteca ospedaliera è aperta dal lunedì al mercoledì, in orario 15-17, il giovedì, dalle ore 10 alle 12, e il venerdì dalle 16 alle 17. Chiusa invece il sabato e la domenica.
«Da parte dell’istituzione biblioteca, arriva un sincero plauso alla realizzazione della biblioteca ospedaliera – commenta il presidente della Biblioteca comunale degli Intronati di Siena, Raffaele Ascheri -. La lettura, come la scrittura, ha un valore prettamente terapeutico, riconosciuto in tutte le sedi. Da parte nostra, siamo aperti alla collaborazione con l’Aou Senese, anche per ospitare eventi ad hoc nella nostra sala storica».
Il percorso bibliotecario all’interno dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese è stato intrapreso nel 2008 con l’obiettivo di favorire e promuovere l’attività di prestito libri e altri materiali nell’ottica di una sempre maggiore umanizzazione dell’ambiente sanitario. La nuova convenzione, della durata di tre anni, dà nuova linfa al progetto “Leggere in ospedale”, oggi supportato dalla preziosa opera dei volontari delle associazioni Auser e AVO.
«L’Auser comunale di Siena è un’associazione di volontariato con scopi prevalentemente socioculturali. La lettura ed il rispetto per i libri sono sempre stati tra i nostri principali interessi – spiega Giuliana De Angelis, presidentessa di Auser Siena -. Per questo, nel 2007, ci siamo presentati nella Biblioteca comunale degli Intronati dal direttore di allora, il dottor Luciano Borghi, offrendo la nostra collaborazione per l’apertura di una biblioteca fissa e circolante in ospedale. L’arrivo del carrellone giallo consentì fin dall’inizio alle operatrici di recarsi nei reparti – conclude De Angelis -. Da allora solo il Covid non ha permesso un regolare servizio».
«L’Avo è molto orgogliosa di far parte di questo progetto, insieme alle altre attività che caratterizzano la sua presenza in ospedale, tra cui supporto al servizio accoglienza e al Punto prelievi unico. La biblioteca consente ai pazienti di poter trascorrere meglio il proprio tempo di degenza – commenta il presidente di Avo, Daniele Poggialini sulla biblioteca ospedaliera del policlinico Santa Maria alle Scotte di Siena -. Non dimentichiamo che il servizio è offerto liberamente a tutte le persone, in particolare ai pazienti, che così hanno la possibilità di poter scegliere fra i molti libri che sono a loro disposizione».