Mps lancia a sorpresa un’offerta pubblica di scambio totalitaria su Mediobanca
Banca Mps lancia a sorpresa un’offerta pubblica di scambio totalitaria su Mediobanca. È quanto si legge in una nota dell’istituto senese. L’offerta pubblica di scambio valuta Piazzetta Cuccia 13,3 miliardi di euro e offre un premio del 5,03% sul prezzo di chiusura di Borsa di ieri. L’obiettivo è far nascere “un nuovo campione nazionale nel settore bancario italiano, che si posiziona al terzo posto nei segmenti chiave, con una forte complementarità di prodotti e servizi e caratterizzato da un business mix altamente diversificato e resiliente, con rilevanti sinergie industriali”. Il nuovo gruppo “proteggerà e favorirà lo sviluppo dei due già forti brand Mps e Mediobanca, preservandone il posizionamento e le competenze uniche e consentendo alle famiglie e alle imprese italiane di accedere a una piattaforma di servizi bancari più ampia e integrata”.
Mps offre 23 azioni per ogni 10 azioni Mediobanca portate in adesione.
“Con questa operazione di natura industriale – ha dichiarato Luigi Lovaglio, Amministratore Delegato di Banca Monte dei Paschi di Siena – vogliamo segnare un nuovo approccio nel percorso di consolidamento del settore bancario che in maniera innovativa crea valore da subito sia per gli azionisti di MPS che di Mediobanca, e ritengo anche per l’intero sistema Paese. Puntiamo a un nuovo campione nazionale, con due brand di eccellenza, che vogliamo proteggere e ancor più valorizzare. Un nuovo e moderno gruppo bancario altamente competitivo, leader in business specialistici chiave e con una forte solidità patrimoniale, che si pone l’obiettivo di svolgere in modo sempre più virtuoso il ruolo di sostegno a famiglie, imprese e comunità locali. Insieme e a beneficio di tutti gli azionisti, abbiamo l’opportunità di creare un player con un modello di banca globale best-in-class e resiliente, facendo leva su competenze distintive e complementari, capillari reti distributive e agili piattaforme digitali. Una combinazione di business unica di talenti, know-how, brand e valori. La giusta sintesi per un’eccellenza italiana su cui costruire un futuro di crescita e innovazione a beneficio di clienti, dipendenti, azionisti e tutti gli altri stakeholder”.
Lovaglio presenterà l’operazione in una conference call alle ore 9 del 24 gennaio 2025.