Nasce il Museo Robur. La storia del Siena a portata di click (con protagonisti i tifosi)
Il 20 novembre, giorno del 120° anniversario della Robur, il progetto verrà completato, ma intanto è stato lanciato per presentarlo alla città e magari raccogliere dei finanziamenti. È realtà il Museo Robur, l’ultima grande iniziativa del Siena Club Fedelissimi, raccontata ieri sera nella sede dello storico club di tifosi, alla presenza dell’assessore allo sport del Comune di Siena (che ha patrocinato l’evento), Lorenzo Lorè.
Il Museo è un contenitore di tantissime notizie, immagini e filmati riguardanti l’universo bianconero e la sua storia. Contiene un grande database su giocatori, allenatori, presidenti, dirigenti e anche semplici collaboratori e tutti i campionati disputati dal Siena calcio, con tabellini, classifiche, presenze, reti e tanto altro. Ampio spazio sarà dedicato al tifo bianconero, da sempre la vera anima di questo sodalizio che si avvia a compiere 120 anni.
“Chiunque lascerà una donazione, qualsiasi cifra, sarà tra i soci fondatori del Museo Robur”, sottolinea il presidente Lorenzo Mulinacci. “Non era giusto che potessi godere solo io di un materiale che riguarda un’intera comunità – è l’incipit di Nicola Natili, che ha messo a disposizione il suo immenso e prezioso archivio – il nostro è un regalo alla città perché il Siena è una storia di questa città”.