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Più del 90% delle laureate e dei laureati soddisfatte/i dell’esperienza fatta all’Università di Siena. Lo dice il nuovo rapporto AlmaLaurea

Più del 90% delle laureate e dei laureati soddisfatte/i dell’esperienza fatta all’Università di Siena. Lo dice il nuovo rapporto AlmaLaurea
  • PubblicatoGiugno 10, 2025

Più del 90% delle laureate e dei laureati si dichiarano soddisfatte/i dell’esperienza fatta all’Università di Siena, un ateneo che viene premiato anche per la sua attrattività oltre che per l’elevata presenza di studentesse e studenti provenienti da fuori della Toscana e dall’estero.

È questa l’immagine dell’Università di Siena come emerge dal XXVII Rapporto AlmaLaurea su profilo e sulla condizione occupazionale delle laureate e laureati, presentato il 10 giugno a Brescia, nel corso del convegno “Laureati e lavoro nel prisma del mismatch”.

A essere analizzati per l’Università di Siena sono stati oltre 3.100 laureate e laureati di primo livello, magistrali biennali e a ciclo unico.

Particolarmente significativa è la soddisfazione complessiva per l’esperienza universitaria appena conclusa, che per l’Ateneo senese tocca il 90,2% contro una media regionale dell’88,8%.

L’87,9% delle laureate e laureati senesi è soddisfatto del rapporto con il corpo docente e l’83,8% ritiene il carico di studio adeguato alla durata del corso. In merito alle infrastrutture messe a disposizione dall’Ateneo, l’84,1% le considera adeguate. Sono tutti dati più alti della media toscana.

Positivi sono anche i dati sull’efficacia della laurea nel lavoro, cioè la corrispondenza tra laurea conseguita e lavoro svolto: la trovano efficace o molto efficace il 69,6% delle laureate e dei laureati a un anno dal titolo e il 75,4% a cinque anni dal titolo, entrambi sopra la media nazionale anche se leggermente al di sotto di quella regionale.

Per quanto riguarda il profilo occupazionale, buone percentuali per laureate e laureati triennali che non si iscrivono ad altro corso di laurea: in media il tasso di occupazione a un anno dal titolo è l’82,8%, più alto della media degli atenei toscani (81,8%) e di quella nazionale (78,6%).

In questo caso la retribuzione media è di 1.511 euro mensili netti, contro 1.475 euro in Toscana e 1.492 euro in Italia.

Il tasso di occupazione di laureate e laureati di secondo livello, magistrali e a ciclo unico, dell’Ateneo senese risulta essere in sintesi, a un anno dal conseguimento del titolo di laurea, pari al 76,2%, più basso del dato regionale (81,1%) e della media nazionale (78,6%). A cinque anni dal titolo il tasso di occupazione delle laureate e dei laureati Unisi sale all’89%, leggermente più basso di quello toscano e in linea con quello nazionale. Risultano bene allineati o leggermente superiori alla media regionale e nazionale i dati relativi all’entità della retribuzione mensile netta percepita.

In aumento è la frequenza ai tirocini degli iscritti ai corsi di laurea, che ha tradizionalmente nell’Università di Siena percentuali più alte della media nazionale e toscana: fra i laureati triennali ben il 66,2%ha svolto attività di tirocinio, a fronte di una media italiana del 59,8% e una regionale del 49,78%; mentre sono il 66,0% le laureate e i laureati magistrali biennali che hanno svolto tirocini nel loro percorso di studi (la media italiana è del 63,4% e la media toscana è del 63,5%.

Sotto il profilo dell’internazionalizzazione la quota di studentesse e studenti con cittadinanza estera risulta pari al 9,4%; in aumento rispetto all’anno precedente (8,5 %) e quasi il doppio rispetto sia alla media degli atenei toscani (5,2%) che al dato nazionale (5,3%).

Più alto della media regionale è altresì il dato attinente alla provenienza da fuori regione, che è particolarmente indicativo della capacità attrattiva dell’Ateneo senese e della sua offerta formativa: provengono da fuori della Toscana il 39,9% delle laureate e dei laureati, a fronte della media regionale del 29,1% e a quella nazionale del 24,5%.

“Le indagini condotte da Almalaurea – ha dichiarato il Rettore Roberto Di Pietra – confermano il valore e la cura che l’Ateneo mette nello sviluppo dei percorsi formativi che continuano a ricevere alti livelli di soddisfazione da parte degli studenti e delle studentesse. Questo valore viene chiaramente e ampiamente riconosciuto dal mondo del lavoro con livelli occupazionali ad uno e cinque anni molto elevati. Questi risultati ci spingono a continuare e migliorare ulteriormente nell’ambito della nostra missione didattica e formativa.”

“Sottolineo con particolare soddisfazione i dati relativi all’efficacia della laurea nel mondo del lavoro – ha aggiunto la professoressa Claudia Faleri, Delegata al Placement – con una corrispondenza tra titolo conseguito e occupazione ben superiore alla media nazionale. Si tratta di un indicatore fondamentale della capacità dei percorsi formativi di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, favorendo una transizione occupazionale coerente e qualificata. Rilevante è anche l’elevata partecipazione ai tirocini curricolari, da sempre punto distintivo dell’Università di Siena, che contribuisce concretamente a facilitare l’ingresso nel mondo professionale. Questi risultati attestano l’impegno costante del nostro Ateneo nel coniugare, a favore delle studentesse e degli studenti, la qualità della didattica con una solida preparazione al mondo del lavoro.”

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Redazione