Polizia di Stato: un 26enne straniero è stato denunciato per aver tentato di frodare l’esame di guida utilizzando un auricolare e un modem
Un 26enne di nazionalità pakistana è stato deferito all’autorità giudiziaria per il reato di truffa in seguito alla scoperta di un illecito tentativo di comunicazione con l’esterno durante lo svolgimento dell’esame di guida.
Il giovane candidato, con l’intento di superare l’esame di guida in modo fraudolento, aveva messo in atto un complesso sistema di comunicazione clandestina.
Nascostamente addosso, portava un dispositivo elettronico composto da una telecamera e un modem Wi-Fi, collegato a un complice esterno che gli forniva in tempo reale le risposte corrette ai quesiti. Tuttavia, i suoi movimenti sospetti non sono sfuggiti all’occhio vigile degli esaminatori della Motorizzazione Civile, i quali hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.
Intervenuti sul posto, gli agenti della Polizia di Stato hanno proceduto a una perquisizione personale, rinvenendo l’articolato sistema di frode occultato negli abiti del giovane.
L’attrezzatura è stata sequestrata e l’uomo denunciato per aver tentato di ingannare le autorità.
La sua condotta è stata particolarmente pericolosa, poiché avrebbe potuto permettere a persone non qualificate di mettersi alla guida, creando un grave pericolo per tutti gli utenti della strada.
Gaia Pomponi