Rapolano: approvato il bilancio di previsione per il 2025. Il via libera nella seduta aperta a una delegazione di lavoratori Beko

Mantenimento dei servizi rivolti alla comunità, aumento delle entrate extratributarie, recupero delle entrate tributarie e investimenti su tutto il territorio in settori diversi. Sono queste le linee guida del bilancio di previsione per il 2025 del Comune di Rapolano Terme approvato nei giorni scorsi durante l’ultima seduta consiliare del 2024, aperta dall’incontro con una delegazione di lavoratori dello stabilimento Beko di Siena a cui la giunta e il consiglio comunale hanno espresso sostegno e solidarietà per la crisi aziendale in corso.

Le linee guida a fronte di tagli statali e altre difficoltà. “L’amministrazione comunale di Rapolano Terme – afferma l’assessore al bilancio Roberto Rosadini – ha lavorato per mantenere e migliorare i servizi garantiti finora alla comunità e gli investimenti su tutto il territorio nonostante la costante diminuzione dei trasferimenti statali registrata negli ultimi anni e confermata nella manovra finanziaria per il 2025, dove si evidenziano ancora una volta tagli ai comuni, alla sanità, alla scuola e ai servizi pubblici locali. Nei prossimi mesi, con la giunta e gli uffici comunali che ringrazio per il lavoro svolto finora, interverremo, con la collaborazione di società esterne, sul recupero dei tributi non incassati, a partire da Tari e Imu, e delle infrazioni al codice della strada. Con l’entrata in funzione del nuovo sistema di contabilità Accrual per gli enti locali, prevista da gennaio 2026, è, infatti, fondamentale accelerare la riscossione dei tributi non riscossi per non mettere a rischio il mantenimento dei servizi pubblici locali”.

Le risorse per la comunità. Sul fronte dei servizi, il Comune rapolanese ha confermato la compartecipazione per la mensa scolastica coprendo il 45,40 per cento del costo complessivo, per il trasporto scolastico con il 62,21 per cento del costo complessivo e per l’asilo nido con circa 80 mila euro a copertura dei costi della cooperativa che gestisce la struttura. A questi si aggiungono le risorse per garantire la sicurezza sul territorio con l’impianto di videosorveglianza, i servizi sociali tramite la Società della Salute, il trasporto pubblico locale, il supporto alle famiglie in difficoltà per il pagamento della Tari e il sostegno a iniziative culturali, eventi e associazioni sportive.

L’aumento delle entrate extratributarie conterà sull’incremento della tassa di soggiorno e del costo delle lampade votive. La tassa di soggiorno sarà rimodulata dal 1 febbraio 2025 per quanto riguarda la classificazione in stelle e gli standard di qualità e vedrà un maggiore controllo per contrastare l’evasione da parte delle strutture ricettive. Le risorse andranno a finanziare le iniziative culturali e sportive previste nel 2025. L’aumento delle lampade votive, invece, comporterà un introito di circa 10 mila euro che sarà destinato interamente al rifacimento degli impianti elettrici dei cimiteri. Sulle previsioni di incasso per le infrazioni del codice della strada, le previsioni sono legate al nuovo decreto legge entrato in vigore recentemente anche se il Governo non ha ancora emanato la nuova normativa in materia.

Gli altri punti. La seduta consiliare ha visto, fra gli altri punti all’ordine del giorno, l’approvazione della revisione del Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per gli anni 2025-2027 con entrate per circa 520 mila euro, l’analisi dello stato delle società partecipate dal Comune e la ricognizione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica affidati a società in house. Nel corso del consiglio comunale, inoltre, è stato dato il via libera al DUP, Documento Unico di Programmazione, per il triennio 2025-2027 e alle aliquote dell’IMU, Imposta Municipale Propria, mantenute invariate rispetto al 2024.