San Gimignano, dopo vent’anni torna il festival internazionale con tanti eventi musicali
Una grande novità per la stagione estiva del Comune San Gimignano. Giugno 2023 segna la rinascita del Festival internazionale di San Gimignano, ad oltre vent’anni di distanza dall’ultima edizione. Il Festival vede tra i promotori, oltre al Comune di San Gimignano, fucina e collettore da sempre di iniziative culturali di qualità artistica radicate nel tempo, Opera Laboratori, Sillabe, Modigliani Produzioni e Opera Music Management.
Il Festival, inserito all’interno della manifestazione “Accade d’Estate”, che anche quest’anno farà quotidianamente da colonna sonora dell’estate sangimignanese, comprende sette eventi di varia natura, ma tutti di notevole interesse, i quali non mancheranno di suscitare attenzione e curiosità.
Un Festival nato da una sana e positiva collaborazione tra pubblico e privato, volta a valorizzare e promuovere il territorio della nostra Toscana, con i suoi luoghi sempre emozionanti e i suoi tanti artisti, rafforzandone la mission di dare “valore all’Arte” per “condividere la bellezza nel tempo e restituire tempo alla bellezza”.
Sede di svolgimento per sei delle sette serate in programma sarà la splendida Rocca di Montestaffoli, a San Gimignano, con una vista panoramica mozzafiato. Unica eccezione per l’opera lirica “Suor Angelica” di Giacomo Puccini, in programma presso la Pieve di Cellole, luogo che il maestro indicò come sede di svolgimento del suo capolavoro.
Si parte il 27 giugno con un omaggio a Milva. “In viaggio con la rossa” è il titolo dello spettacolo, che vede come protagonista la grande artista italiana cha ha potuto vantare collaborazioni in carriera con personaggio come Strehler, Piazzolla e che è stata una eccezionale interprete del duo Brecht/Weill. Sarà la cantattrice Alessia Arena ad interpretare i suoi più grandi successi accompagnata da ArtAttack, gruppo strumentale composto da musicisti facenti parte (attualmente o in passato) della prestigiosa Orchestra della Toscana.
Massimo Signorini e Marco Vanni saranno invece di scena il 2 luglio con “Musica senza frontiere”. I due apprezzatissimi musicisti, fisarmonica e sax, con un invidiabile percorso musicale alle spalle, proporranno un programma variegato che toccherà un repertorio internazionale di musica popolare, classica ed etnica.
Una sorta di preparazione all’evento clou del cartellone sarà invece la data di sabato 8 luglio, che vedrà protagonista la lirica. La proposta è molto particolare ed affidata alla voce narrante di un’attrice notissima al pubblico teatrale e televisivo: Daniela Morozzi, che, in “Mimì, Violetta e le altre”, ci accompagnerà in un viaggio all’interno del mondo femminile dell’opera lirica. Ad eseguire i brani più celebri del repertorio operistico saranno tre voci femminili: il mezzosoprano Maria Salvini e i due soprani Giorgia Teodoro e Radmila Novozheeva, quest’ultima balzata ultimamente agli onori della cronaca dopo aver postato un video (con oltre un milione di visualizzazioni) dopo la recente alluvione dell’Emilia Romagna. Ad accompagnare le soliste: l’Ensemble dell’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno, diretta da Mario Menicagli, che è anche direttore artistico del Festival.
Un gruppo emergente che vanta prestigiose collaborazioni sarà protagonista il 9 luglio. Si tratta dei PASE (Piccoli Animali Senza Espressione, band finalista a prestigiosi premi musicali, quali Lauzi, Ciampi, MEI, nata da un’idea di Andrea Fusario, ex bassista e fondatore dei Virginiana Miller) che,
con “Mondonovo”, presenteranno un concerto reading con solisti, ensemble e voce narrante, affidata a Annalisa Boccardi, in un vortice di luci, proiezioni di immagini, suoni e parole: una cura per le anime stanche, con il solo ausilio di una parete bianca e una candela accesa. Progetto musicale appena edito dall’Editore Sillabe in un libro dove i testi dei singoli pezzi sono accompagnati dalle straordinarie tavole di Dario Ballantini.
Il 18 luglio di scena “Corazon Malherido”, un programma dedicato alle melodie gitane che vedrà protagonisti gli Unconventional Singers (esibitisi di recente con grande successo nel tempio statunitense della musica, il Lincoln Center di New York), assieme a Concetta Anastasi. Gli Unconventional Singers sono sei cantanti lirici (Costanza Renai, Francesca Lazzeroni, Floriano D’Auria, Claudio Giovani, Tommaso Corvaja e Dielli Hoxha) capaci di affrontare ogni tipo di repertorio, rileggendolo con un pizzico di ironia, uniti dalla volontà di divulgare la cultura musicale soprattutto tra le giovani generazioni.
L’evento clou è senz’altro quello in programma il 25 luglio presso la Pieve di Cellole, unica sede “distaccata” del Festival. Suor Angelica, capolavoro pucciniano inserito all’interno del famoso “Trittico” comprendente “Il tabarro” e “Gianni Schicchi”, torna per il secondo anno consecutivo, ma in veste più ampliata, presso il luogo che Puccini indicò espressamente come sede del tragico evento narrato. “Suor Angelica”, inserita anche nella programmazione del Teatro Goldoni, vedrà protagonisti giovani cantanti selezionati dal teatro stesso, la Corale di San Gimignano, e l’orchestra del Teatro Goldoni di Livorno diretta da Stefano Cencetti, una delle “colonne musicali” del territorio. La regia è affidata a Nicola Fanucchi.
Evento di chiusura mercoledì 26 luglio: dedicato al repertorio classico-sinfonico ballabile “Dancing Concert”, il titolo dello spettacolo che vedrà impegnata l’Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno diretta da Gianluca Greco. In programma, musiche di Čajkovskij, Dvořák, Strauss ed altri.
Vi aspettiamo, numerosi!
Il costo del biglietto per i singoli spettacoli è di 15,00 euro per posto unico non numerato, ad esclusione di “Suor Angelica” (20,00 euro).
La capienza è limitata a 150 posti (200 per “Suor Angelica”), per cui è consigliabile la prenotazione.
I biglietti sono disponibili presso il circuito Ticket-one o la sera stessa dello spettacolo sul luogo dell’evento.
INFO Pro Loco di San Gimignano 0577 940008 e 392 5002016 Biglietti su www.ticketone.it – call center 892101