Santa Maria della Scala: Finissage della mostra “Sotto/Sopra Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno”
Giovedì 26 settembre alle ore 16.00, presso il complesso museale Santa Maria della Scala, si terrà il finissage della mostra “Sotto/Sopra. Arte Urbana: dalla strada al museo, andata e ritorno” con la partecipazione all’evento della Scuola Santa Rosa di Firenze.
L’incontro, della durata di circa due ore, a ingresso libero, coinvolgerà il pubblico partecipante in una sessione di disegno dal vero in totale libertà e autonomia espressiva.
Scuola di Santa Rosa è un progetto degli artisti Francesco Lauretta e Luigi Presicce che ha preso avvio il 9 ottobre 2017 a Firenze, al Lungarno Santa Rosa. Ogni martedì, Francesco e Luigi si incontrano al Bistrot di Santa Rosa per disegnare collettivamente con chiunque lo desideri, offrendosi come maestri di disegno. La Scuola è un luogo in cui ci si riappropria del tempo, senza nessun obiettivo se non quello di condividerlo perché sottratto alla frenesia del quotidiano.
Sono invitati a partecipare a questa esperienza artistica, non comune e innovativa, tutti i cittadini interessati, in particolare i più giovani. Ogni partecipante dovrà portare con sé i materiali e gli strumenti che intende utilizzare durante la sessione di disegno, qualora fossero diversi da quelli che il museo metterà a disposizione: fogli bianchi A4, lapis e matite.
Nello stesso pomeriggio il Gruppo TAT (TAT – acronimo di Tempo al Tempo – è una libera unione di amici e ricercatori di linguaggi contemporanei multidisciplinari operanti nel territorio della Val d’Elsa) presenterà il Dazebao, frutto di un processo creativo e partecipato, realizzato con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo 2 “Arnolfo di Cambio” di Colle Val d’Elsa e patrocinato dal Comune di Casole.
L’istallazione è una lunga striscia trasparente con dei segni rossi che scorrono come un fiume tortuoso il cui titolo si ispira ad un vocabolo dell’antico cinese che indica un giornale scritto a grandi caratteri, una scrittura murale (a volte anche con disegni) comprensibile a tutti, il suo scopo era recare messaggi.
Gaia Pomponi
