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Si chiude l’edizione 2024 della Summer School di Fondazione SAIHUB. Partita da Siena, l’iniziativa ha coinvolto circa 350 studenti delle classi terze e quarte di 12 istituti in Toscana

Si chiude l’edizione 2024 della Summer School di Fondazione SAIHUB. Partita da Siena, l’iniziativa ha coinvolto circa 350 studenti delle classi terze e quarte di 12 istituti in Toscana
  • PubblicatoLuglio 8, 2024

Si è conclusa a Firenze, dopo tre settimane in aula, l’edizione 2024 della “Summer School di Intelligenza Artificiale e Scienze della Vita”. L’iniziativa di Fondazione SAIHUB ha coinvolto quest’anno circa 350 studenti delle classi terze e quarte di 12 scuole superiori della Toscana, affrontando i temi della formazione e dell’orientamento al mondo dell’intelligenza artificiale applicata alle scienze della vita.

Partita da Siena, la Summer School è andata in scena anche a Grosseto, Volterra e, per la prima volta, quest’anno anche a Firenze, con l’obiettivo di rispondere alla sempre maggiore esigenza di fornire competenze altamente specializzate in un settore trainante a livello regionale come quello delle scienze della vita. Novità dell’edizione 2024, inoltre, è stato il modulo anticipatorio ospitato durante il mese di maggio a Grosseto presso il Polo Universitario Grossetano. E non è tutto: la stagione della formazione proseguirà anche in autunno con due nuove tappe: Arezzo e Pisa.

Gli obiettivi del progetto. La Summer School di Intelligenza Artificiale e Scienze della Vita nasce dall’esigenza di avvicinare i ragazzi al mondo delle life sciences attraverso l’impiego di tecnologie innovative e l’esperienza di realtà virtuale e aumentata, oltre che dalla consapevolezza che l’intelligenza artificiale e le nuove tecnologie rappresentano uno dei temi chiave delle professioni del futuro. A questo si aggiunge la volontà di orientare gli studenti fornendo loro alcuni strumenti per arrivare a scelte consapevoli rispetto al loro futuro percorso di studi.

Le attività proposte durante la Summer School si sono concentrate soprattutto su approcci esperienziali volti a favorire il massimo coinvolgimento degli studenti che, grazie alle dotazioni del Laboratorio Territoriale Congiunto V.I.T.A. Lab 2.0 (finanziato dal POR CREO FESR 2014-2020) e alle docenze e al coordinamento della Fondazione VITA, hanno potuto sperimentare in totale sicurezza alcune attività tipiche di un laboratorio di ricerca come l’estrazione delle proteine, il test immunoenzimatico ELISA e la preparazione del gel agarosio.

La Summer School è promossa da Fondazione SAIHUB grazie al contribuito di Fondazione MPS con il coordinamento operativo di Fondazione VITA-ITS Nuove Tecnologie della Vita, il supporto dell’Università di Siena e il patrocinio di Regione Toscana e GiovaniSì – Regione Toscana, da parte di INDIRE, l’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa; ha visto inoltre la collaborazione dell’Ufficio Regionale Scolastico per la Toscana attraverso la diffusione dell’iniziativa verso tutte le scuole di Regione Toscana e con il riconoscimento delle attività in crediti PCTO.

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Redazione