Si sviluppa la cooperazione con importanti istituzioni accademiche cinesi. Ancora più collaborazione fra l’Università di Siena e il mondo accademico, culturale ed educativo della Provincia Zhejiang
Lo sviluppo e il consolidamento della cooperazione fra l’Università di Siena e importanti realtà accademiche cinesi della Provincia Zhejiang sono stati al centro di un rilevante incontro che si è tenuto lunedì scorso in Rettorato, con una delegazione composta dai massimi dirigenti della Zhejiang Chinese Overseas Friendship Association e dal rappresentante del Campus italiano dell’Università di Wenzhou.
La delegazione, proveniente dalla provincia Zhejiang, dove hanno sede importanti istituzioni accademiche e governative che da anni intrattengono rapporti accademici con l’Università di Siena, ha incontrato il Rettore Roberto Di Pietra; l’evento è stata l’occasione per confermare gli ottimi rapporti fra le istituzioni e per porre le basi per l’ampliamento della cooperazione fra l’Ateneo e il mondo accademico, culturale ed educativo del Zhejiang, in particolare con la Wenzhou University e la Zhejiang Normal University, istituzioni che già dal 2015 hanno siglato protocolli di collaborazione con l’Università di Siena.
Il Rettore Di Pietra ha illustrato al capo-delegazione QIU Qiwen e gli altri importanti rappresentanti delle istituzioni cinesi lo stato di avanzamento delle attività che l’Ateneo sta portando avanti con le Università del territorio di Zhejiang, anche in ambiti diversi oltre a quello umanistico, ad oggi prevalente.
Fra gli aspetti più innovativi di tale collaborazione sono stati ricordati il percorso di studi con “Doppio Titolo” del corso di laurea in Lingue per la Comunicazione Interculturale e d’Impresa tra Università di Siena e la Wenzhou University. Corso che era stato presentato a maggio presso il Campus del Pionta di Arezzo, nel corso di un evento al quale aveva partecipato il Console Generale della Repubblica Popolare Cinese a Firenze, Wang Wengang.
Grazie a una convenzione stipulata nel 2022, le studentesse e gli studenti dei due atenei possono conseguire una laurea di primo livello in Lingue per la Comunicazione Interculturale e d’Impresa presso l’Università di Siena alla fine del terzo anno e un equivalente titolo “bachelor”, riconosciuto dall’ordinamento cinese, in Lingua e cultura cinese con specializzazione in cinese commerciale presso l’Università di Wenzhou alla fine del quarto. Gli iscritti e le iscritte trascorreranno il primo biennio presso la sede di provenienza, perfezionando rispettivamente il cinese e l’italiano, per poi completare il loro percorso formativo in mobilità internazionale presso l’ateneo partner.
Negli ultimi anni, il corso di laurea in lingue ha beneficiato dell’attività didattica in presenza presso la sede aretina di lettori e lettrici di madrelingua cinese altamente qualificati provenienti dalla Wenzhou University e dalla Zhejiang Normal University. E già nel 2020 alla sede di Arezzo si era tenuta la prima winter school per gli studenti e le studentesse della Wenzhou University. Da diversi anni inoltre, gli atenei arricchiscono le rispettive biblioteche con donazioni reciproche di pubblicazioni.
La collaborazione tra l’Ateneo e la Wenzhou University non si limita ai programmi di mobilità di studenti e studentesse e docenti tra i due atenei, ma è anche finalizzata a sviluppare nuovi progetti di ricerca, con particolare riferimento alle competenze linguistiche di ragazze e ragazzi sinodiscendenti di seconda e terza generazione in Toscana, e a rafforzare le sinergie con il tessuto economico e sociale aretino e senese. Anche i numerosi rappresentanti delle Associazioni culturali e di imprenditori cinesi in Italia, presenti all’incontro, hanno manifestato un grande apprezzamento per l’impegno della nostra Università in tale ambito.
Attivi anche i rapporti con l’Università Normale del Zhejiang. Dal prossimo settembre avrà inizio un corso annuale di formazione e aggiornamento di insegnanti di lingua cinese, in collaborazione con il Centro di Ricerca Interculturale e Documentazione Didattica Italia-Cina (CRID), con cui l’ateneo ha un accordo di collaborazione scientifica e didattica e con la rete di scuole toscane aderenti.
Degli accordi già esistenti con gli atenei cinesi potrà usufruire anche il nuovo corso di laurea magistrale in Lingue per l’impresa e lo sviluppo, che pone al centro della sua offerta il tema urgente e sfidante della comunicazione interculturale nei contesti di vita e di lavoro, e che comprende anche l’insegnamento di Lingua e traduzione cinese avanzata.