“Ho percepito tristezza e occhi spenti. I ragazzi sanno che non stanno facendo una stagione da Siena. L’umore all’inizio non era dei migliori, ma poi pian piano si sono sciolti tutti e abbiamo iniziato a lavorare. Il campo domani darà il responso”. Gill Voria ha parlato oggi alla vigilia della sfida di domani col Follonica Gavorrano, in programma alle 15 (e in differita alle ore 21 su Canale 3 Toscana). Lo ha fatto dopo aver guidato la rifinitura allo stadio. “Si può ripetere spesso se il tempo è buono, può essere un vantaggio allenarsi nel campo in cui si gioca in campionato”.
Voria spiega di aver lavorato prima di tutto sulla testa. “Ci sono già passato, è il fattore più importante. Conta avere meno pensieri e più scioltezza. Voglio una squadra più garibaldina”. Dubbi di formazione ci sono. Oltre a Ricchi non ci sarà Morosi, che ha avuto un problema al flessore. Al suo posto potrebbe giocare Pescicani. “Masini ha preso una botta e lo valutiamo, ho ancora due o tre dubbi”, dice il tecnico bianconero, che punta a migliorare la fase realizzativa. “Ho detto ai ragazzi di rischiare di più, anche a costo di prendere qualche gol. Dobbiamo riempire l’area, anche perché a questo punto della stagione c’è poco da perdere”.