Sport, disabilità e inclusione: Matteo Betti e l’Axel Group di Monteroni d’Arbia protagonisti di un importante convegno a Firenze
Albinismo, sport, disabilità e inclusione sono stati al centro del secondo Convegno Nazionale Albini in Italia, di scena il 12 ottobre al Meyer Health Campus di Firenze. L’incontro ha visto la partecipazione di diverse figure di spicco e ha messo in luce l’importanza della pratica sportiva come diritto universale, evidenziando le esperienze di atleti albini e il supporto fornito dalle istituzioni sportive.
Presente nell’area dedicata alle dimostrazioni sportive, l’ACSI Pattinaggio. Ad offrire la propria preziosa testimonianza, Anita Carradori, giovane atleta albina dell’ASD Polisportiva Axel Group (affiliata ACSI) di Monteroni d’Arbia che ha condiviso la sua esperienza nel mondo dello sport.
Anita ha espresso gratitudine verso i suoi allenatori e l’ACSI Pattinaggio per averle permesso di competere e alimentare la sua passione, confermando come lo sport debba essere accessibile a tutti, indipendentemente dalle condizioni fisiche o genetiche.
Tra gli interventi di spicco, si sono distinti Roberto Giannini, Responsabile Nazionale ACSI Pattinaggio, e Mauro Pianigiani, Referente ACSI Pattinaggio per la Toscana, che hanno sottolineato l’importanza del ruolo delle istituzioni sportive nel promuovere inclusione e accessibilità. Anche Eleonora Gorelli, Presidente della Polisportiva Axel Group, e Massimo Porciani, Presidente Regionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP), hanno contribuito alla discussione, evidenziando come il supporto di strutture sportive inclusive rappresenti un fattore decisivo per l’integrazione sociale di atleti con disabilità.
Tra i relatori, un contributo particolarmente significativo è arrivato da Matteo Betti, medaglia d’argento nel fioretto alle Paralimpiadi di Parigi 2024, che ha partecipato in video. Betti ha raccontato la sua esperienza come atleta paralimpico, mettendo in risalto le sfide che ha dovuto affrontare e i traguardi raggiunti grazie alla perseveranza e al sostegno di una comunità sportiva attenta alle esigenze di tutti.
Il convegno ha accolto anche il prezioso contributo della Federazione Italiana Psicologi dello Sport, rappresentata dalla Presidente Regionale, Dott.ssa Francesca Valori, e dalla Dott.ssa Francesca Cerretani, che hanno offerto una prospettiva psicologica sul ruolo dello sport nel benessere delle persone con disabilità.
Lo sport, come emerso chiaramente durante l’evento, può essere uno strumento di inclusione, crescita personale e collettiva, capace di abbattere barriere e favorire il pieno coinvolgimento di tutti, compresi coloro che, come gli albini, affrontano sfide particolari nella vita quotidiana. Il contributo delle istituzioni e degli enti sportivi, insieme al sostegno psicologico, è essenziale per garantire che chiunque possa accedere a tali opportunità.
