TRE GIORNI SPECIALI PER FESTEGGIARE IL CENTENARIO CHIGIANO
Il 22 novembre 1923, giorno di Santa Cecilia, il conte Guido Chigi Saracini inaugurava con il suono del nuovo organo appena terminato, su progetto di Carlo e Francesco Vegezzi Bossi, il Salone dei Concerti nel cuore del suo Palazzo in via di Città, a Siena, che da quel momento sarebbe diventato un tempio della musica, punto di riferimento per la musica occidentale degli anni a seguire.
A distanza di cento anni, il 22 novembre 2023, nello stesso Salone, dopo un importante e complesso lavoro di restauro dell’organo, che è rimasto inutilizzato per oltre 20 anni e ai lavori di restauro che hanno coinvolto anche lo stesso salone e il palco su cui si sono esibiti molti fra i più importanti artisti dell’ultimo secolo, l’Accademia Musicale Chigiana celebra il Centenario delle attività musicali (1923-2023) con una serie di eventi speciali che si estenderanno per tre giorni anche in altri luoghi storici di Siena, dal 22 al 24 novembre.
Il documentario – L’intenso programma della manifestazione prende avvio mercoledì 22 novembre alle ore 11 nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini (Siena, via di città 89) con la presentazione in anteprima del documentario di Marta Teodoro ed Elisabetta Foti “MICAT IN VERTICE. L’Accademia Musicale Chigiana”, una produzione RAI Cultura, che vedrà la partecipazione delle autrici stesse. Realizzato a partire da un progetto artistico di Francesca Nesler, il documentario racconta un secolo di Chigiana attraverso le voci dei suoi protagonisti di ieri e di oggi, maestri e allievi che fra le stanze di Palazzo Chigi Saracini e le vie di Siena hanno percorso una parte della loro vita in musica. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Per coloro che non potranno partecipare all’anteprima a Palazzo Chigi Saracini, il documentario “MICAT IN VERTICE. L’Accademia Musicale Chigiana” verrà trasmesso su RAI 5 in prima serata giovedì 23 novembre alle 21:15. Seguirà alle 22:15 la replica del Concerto per l’Italia registrato in Piazza del Campo durante il Chigiana International Festival 2023, che ha visto protagonista il M° Daniele Gatti alla testa dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con Lilya Zilberstein solista al pianoforte, con musiche di W.A. Mozart e P.I. Čajkovskij.
Il convegno – Nel pomeriggio di mercoledì 22 novembre alle 15, nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini, avrà inizio il convegno internazionale “Chigiana100. Formazione, ricerca e produzione musicale dal Novecento al futuro”. Il prestigioso evento culturale, a cura di Stefano Jacoviello per la rivista Chigiana Journal of Musicological Studies, realizzato nell’ambito del programma del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del Centenario delle Attività Musicali Chigiane, non si limiterà a ritracciare il percorso compiuto lungo l’ultimo secolo dall’iniziativa del conte Chigi, ma sarà anche un’occasione preziosa per mettere a confronto personalità di rilievo del mondo musicale italiano e internazionale, rappresentanti di istituzioni di riferimento nel campo dell’alta formazione, della produzione e della divulgazione della musica colta, per sottolineare il percorso compiuto dall’Accademia Chigiana nel XX e XXI secolo, il suo ruolo di istituzione culturale di assoluto prestigio internazionale e la sua progettualità sull’attuale orizzonte dell’arte musicale.
Il convegno porterà a Siena critici, musicologi, musicisti, operatori culturali e personalità di alto standing internazionale del calibro di Pierre Audi, direttore del Festival di Aix-en-Provence, Stefan Gies, presidente dell’associazione dei conservatori europei, Elizabeth Gutjahr, rettrice della Mozarteum Universität Salzburg, Michael Haefliger, direttore del Festival di Lucerna, dame Janet Elizabeth Ritterman, ex direttrice del Royal College of Music di Londra, insieme ad altre illustri personalità quali Cristian Della Chiara, direttore generale del Rossini Opera Festival, Pier Luigi Ledda, direttore dell’Archivio Storico Ricordi, e in collegamento da Melbourne Ahmad Sarmast, fondatore dell’Afghan National Institute of Music poi distrutto dal ritorno al potere dei Talebani, nonché numerosi musicologi e critici, tra cui Renzo Cresti, Susanna Pasticci, Enrico Girardi, Alessandra Carlotta Pellegrini, Gianfranco Vinay, Stefanno Catucci e molti altri.
Composto da quattro sessioni, due tavole rotonde, due conversazioni e una keynote speech, il convegno durerà tre giorni e si terrà in tre sedi: il 22 novembre a Palazzo Chigi Saracini, il 23 novembre dalle 9.30 alle 18 presso Palazzo Sansedoni, sede della Fondazione Monte dei Paschi in via Banchi di sotto 34, e il 24 novembre dalle 9.30 alle 18 presso Palazzo Piccolomini, sede dell’Archivio di Stato di Siena, in via Banchi di sotto 52. Il convegno si avvale del servizio di traduzione simultanea,
È possibile seguire il convegno online su digital.chigiana.it, su cui sarà possibile anche effettuare la registrazione e scaricare il libro degli abstract. Per il programma completo: journal.chigiana.org. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti.
Tre concerti – Le tre giornate culmine del lungo festeggiamento del centenario chigiano, iniziato nel novembre dello scorso anno, proseguono anche alla sera, con tre concerti.
Il 22 novembre alle ore 21 presso il Teatro dei Rinnovati, sito all’interno di Palazzo Pubblico in Piazza del Campo, la Stagione dei concerti Micat in Vertice n°101 verrà inaugurata con le Quattro Stagioni di Antonio Vivaldi raccontate e interpretate da Uto Ughi e l’Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma”.
Il 23 e il 24 novembre alle ore 21 si torna nel Salone di Palazzo Chigi Saracini per ascoltare in prima assoluta il suono dell’organo appena restaurato, con due concerti di un interprete d’eccezione: Bernard Foccroulle, organista, compositore e direttore d’orchestra belga, ex sovrintendente del Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles e direttore del Festival di Aix-en-Provence. Nelle due serate il celebre maestro belga proporrà due programmi musicali distinti. Il primo, per il 23 novembre, è intitolato “Méditation sur la beauté de la Nature et la responsabilité de l’homme à son égard”, e affronta attraverso un florilegio di composizioni sul tema urgente del rapporto fra l’uomo e la Natura che lo circonda. Il secondo invece, “Inventions dans la musique d’orgue d’hier et d’aujourd’hui”, è un omaggio all’arte organistica di cinque secoli con musiche da Frescobaldi a Berio. I concerti saranno introdotti dalla guida all’ascolto del M° Nicola Sani, direttore artistico dell’Accademia Chigiana e del M° Cesare Mancini, organista, maestro di cappella della Cattedrale di Siena e responsabile della biblioteca chigiana.
Info e biglietti concerti – I biglietti (da 5€ a 25€ dei concerti potranno essere acquistati in biglietteria e online sul sito www.chigiana.org, utilizzando carte di credito dei circuiti Visa, Mastercard oppure – con una commissione aggiuntiva – sul portale TicketOne.it. È possibile prenotare il biglietto degli spettacoli dal lunedì al venerdì (ad eccezione dei giorni festivi) dalle ore 9.30 alle ore 12.30 telefonando al numero 0577.220922. Pagamento e ritiro dei biglietti prenotati potranno avvenire negli orari di apertura della biglietteria. Il diritto all’acquisto sarà garantito fino alle ore 20.15 del giorno del concerto dopodiché i biglietti prenotati e non ritirati saranno resi disponibili per la vendita.
Come consuetudine, l’Accademia Musicale Chigiana offrirà a studenti e ragazzi sotto i 26 anni di età e a chi abbia compiuto 65 anni forti riduzioni sul prezzo di biglietti e abbonamenti.
Saranno inoltre disponibili biglietti al prezzo di € 10 nei Primi Posti e di € 5 negli Ingressi per i possessori della Carta Universitaria “Studente della Toscana”, per gli studenti del Polo Musicale Senese e delle scuole primarie e secondarie senesi, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Le attività dell’Accademia Chigiana sono rese possibili grazie al sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e al contributo di Ministero per i Beni e le Attività̀ Culturali, Regione Toscana, Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino. Si ringraziano inoltre il Comune di Siena, l’Università degli Studi e l’Università per Stranieri di Siena, l’Associazione Siena Jazz, l’Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci, l’Associazione Le Dimore del Quartetto, il Rotary Club Siena, il Rotary Club Siena Est, il Lions Club Siena, Confindustria Toscana Sud, l’Associazione Nazionale Anziani Pensionati di Confartigianato, il Prof. Nicola Carretti e tutti i membri del programma sostenitori “In Vertice” per il caloroso e generoso contributo riservato all’Accademia.
Media partner della stagione Micat In Vertice sono La Nazione QN, RadioSienaTV, Canale3, SienaNews e la Gazzetta di Siena.