Cerca di barare agli esami della patente di guida con la tecnologia. Denunciato dalla Polizia di Stato di Siena uno straniero di 45 anni per truffa aggravata.
Ha cercato di barare agli esami della patente di guida, portandosi dietro un apparecchio che era in grado di ricevere suggerimenti dall’esterno, uno straniero di 45 anni scoperto e denunciato dalla Polizia di Stato.
L’attenta e costante vigilanza delle donne e degli uomini della Polizia Stradale, volta anche alla salvaguardia della sicurezza delle strade e degli utenti che la percorrono, orienta quotidianamente l’attività investigativa svolta dagli agenti che nei giorni scorsi, hanno denunciato il cittadino albanese residente nella provincia di Siena.
L’uomo, per cercare di superare l’esame teorico della patente di guida, si era infatti attrezzato con una sofisticata apparecchiatura ricetrasmittente, perfettamente in grado di trarre in errore gli esaminatori, ma è stato lui ad essere “intercettato” dal metal detector.
I poliziotti della Stradale hanno così rinvenuto la strumentazione a seguito di perquisizione personale dello straniero.
È invece di due notti fa l’operazione degli agenti della Polstrada di Montepulciano, che nel corso di un consueto servizio di vigilanza stradale, hanno intercettato una Range Rover Sport, che transitava lungo il raccordo Siena-Bettolle fermandola per un controllo.
Per puro istinto o forse grazie all’esperienza maturata su strada, hanno approfondito le verifiche, scoprendo, attraverso riscontri incrociati effettuati insieme ai colleghi della Polstrada senese, che si trattava di un veicolo da sequestrare, perché coinvolto in un’indagine per evasione fiscale per quasi 900.000 euro.
Il conducente del veicolo, residente nella nostra provincia, e il proprietario, entrambi italiani poco più che 60enni, sono stati quindi denunciati per sottrazione di cose sottoposte a sequestro e mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice.