Mps-Assocamerestero, patto per l’internazionalizzazione delle imprese dell’agroalimentare
Accordo tra Mps e Assocamerestero, associazione delle 86 Camere di commercio italiane all’estero, per favorire l’internazionalizzazione delle imprese italiane operanti nel settore agricolo e agroalimentare.
L’intesa ha l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della filiera agroalimentare attraverso la messa a disposizione di prodotti e servizi bancari a sostegno di progetti di investimento, legati anche allo sviluppo tecnologico sostenibile, nonché, attraverso il supporto delle Ccie, iniziative di ingresso delle imprese italiane nei mercati esteri per rafforzarne la competitività e facilitarne l’espansione commerciale, produttiva e la crescita dimensionale.
Prevede, inoltre, servizi di consulenza su strumenti di finanza agevolata, anche attraverso incontri di formazione, realizzazione di road-show sui territori e tavoli periodici per un confronto su temi strategici per il settore con il coinvolgimento di imprenditori, esperti del settore, rappresentanti del mondo accademico ed esponenti delle associazioni di categoria.
“La collaborazione con Assocamerestero ci permette di attivare un’importante partnership strategica finalizzata a sostenere lo sviluppo internazionale delle aziende italiane del settore agroalimentare e in particolare le piccole e medie imprese della filiera. Si tratta di un comparto fondamentale per il made in Italy e un importante volano economico per il Paese – ha dichiarato Paolo Delprato, responsabile prodotti imprese, finanza agevolata e odg di Mps – Oggi guardiamo con particolare attenzione alle aziende operanti nel settore della Dop Economy, un sistema di eccellenze agricole che è la vera essenza della sostenibilità dei territori, e vogliamo contribuire a supportarne la competitività e la diffusione nel mondo, affiancandole nel percorso di transizione ambientale e digitale”.
“Le 86 camere di commercio italiane all’estero hanno sviluppato una forte competenza nel supporto alle imprese dell’agroalimentare, nonché nel contrasto all’Italian Sounding – ha dichiarato Domenico Mauriello, segretario generale di Assocamerestero – Insieme con Banca Monte dei Paschi di Siena vogliamo agevolare sempre più le piccole e medie imprese del comparto nell’affacciarsi ai mercati esteri e nel consolidare la loro presenza globale, attraverso servizi di assistenza e consulenza specifica che forniscano alle Pmi una mappa ragionata delle opportunità di mercato, anche alla luce delle diverse sfide dei mercati oggi sempre più oscillanti tra crisi internazionali e barriere invisibili”.
L’accordo si inserisce nel contesto di una più ampia strategia di Mps a sostegno del settore agroalimentare e della dop economy. Attraverso i suoi 15 centri specialistici, dislocati su tutto il territorio nazionale nelle aree a maggior vocazione agricola, la banca promuove un modello di interazione con i distretti e le imprese agricole capace di rispondere in modo mirato alle diverse necessità degli operatori del settore e delle filiere ad esso collegate.
Inoltre, con il nuovo progetto “Banca verde agridop” dedicato alle Dop e Igp italiane la Banca propone nuove soluzioni per aumentare la qualità, la sostenibilità e la transizione ecologica.